Intesa ha acquisito Ubi e il dominio "Pronti miliardi per le Marche"

Il Resto del Carlino ECONOMIA

di Sara Ferreri "Saranno 30 i miliardi aggiuntivi destinati a imprese e famiglie che operano e vivono nei territori serviti da Ubi".

"Ringrazio il sindaco Bacci per l’invito a Jesi per un incontro nel quale abbiamo condiviso come nei fatti il successo dell’Opas di Intesa Sanpaolo su Ubi apra nuove opportunità anche per le Marche.

I vertici Intesa hanno raggiunto.... di Sara Ferreri. "Saranno 30 i miliardi aggiuntivi destinati a imprese e famiglie che operano e vivono nei territori serviti da Ubi". (Il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

Le Acli di Arezzo richiedono ai candidati di rompere il silenzio su una vicenda cruciale per il futuro della città. (Arezzo Notizie)

Ora manca solo l’ultimo step: il processo di integrazione con Ubi, che arriverà nella primavera del prossimo anno. “Secondo i manager di Intesa – spiegano dalla pagine economica di Sky Tg 24 – “il nuovo gruppo sarà capace di ridurre i costi e rafforzare il sistema finanziario italiano. (torinonews24.it)

. Lo stesso giorno sarà Intesa Sanpaolo a presentare la semestrale. (Il Gazzettino)

E pensare che dieci anni orsono Intesa aveva avanzato un vantaggiosa proposta per l’acquisizione di Banca Marche che avrebbe reso felici tanti soci dell’istituto di credito regionale poi azzerato totalmente da Bankitalia. (il Resto del Carlino)

Si segnala inoltre che, a ieri, sono complessivamente pervenute adesioni “con riserva”. per 334.454 azioni Ubi da parte di 103 aderenti. Ieri 30 luglio è terminato il periodo di adesione all’Opas volontaria totalitaria promossa da Intesa Sanpaolo sul capitale di Ubi Banca, iniziato lo scorso 6 luglio. (Il Cittadino on line)

“La regione è stata duramente colpita dalla pandemia – spiega Barrese, che ha incontrato il sindaco jesino – e la sfida della ripresa economica imporrà investimenti soprattutto a sostegno delle imprese marchigiane che solo una grande banca come Intesa Sanpaolo è in grado di sostenere: potenzialità ancor più rilevanti deriveranno dall’unione con Ubi Banca che comporterà l’erogazione di aggiuntivi 10 miliardi l’anno di nuovo credito alle imprese nel triennio 2021-2023, senza alcuna riduzione per i clienti comuni. (CronacheMarche)