Morte di Mattia Giani, il rianimatore: “Decisivi i primi 5 minuti”

LA NAZIONE SPORT

– I primi cinque minuti sono determinanti per la sopravvivenza e il pieno recupero. Per questo è di fondamentale importanza sapere cosa fare per salvare la vita di una persona che è crollata a terra priva di coscienza, a prescindere dalla presenza del medico o di altro personale sanitario. Adriano Peris è appena andato in pensione, era il coordinatore della centrale 118 di Firenze Prato dell’Asl Toscana centro da un anno e mezzo, precedentemente, da una vita, direttore della struttura complessa di Anestesia e rianimazione di emergenza di Careggi, sede del centro regionale Ecmo che tratta anche l’arresto cardiaco. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altre fonti

I commercianti di San Miniato, Ponte a Egola e San Miniato Basso accolgono l'invito dell'amministrazione comunale, e in occasione dei funerali di Mattia Giani di lunedì mattina, osserveranno un minuto di silenzio. (gonews)

È stata eseguita oggi l'autopsia sul corpo di Mattia Giani, il calciatore 26enne del Castelfiorentino che domenica 14 aprile si è accasciato durante una partita con il Lanciotto, ed è morto il giorno dopo: tra 90 giorni la relazione. (Fanpage.it)

Sulla morte di Mattia Giani sono ancora molti i punti da chiarire. (corriereadriatico.it)

Un problema cardiaco si è portato via nei giorni scorsi Mattia Giani, calciatore 26enne del Castelfiorentino, durante la partita contro il Lanciotto. E non a caso parte del team che si occuperò del caso Giani, aveva già seguito anche la perizia sul Capitano viola. (fiorentinanews.com)

Per alcune ore la camera ardente è rimasta chiusa per consentire il raccoglimento privato dei familiari e dei parenti più stretti. Di Gabriele Nuti Alle 11 di ieri Mattia è tornato a San Romano. (LA NAZIONE)

Il Lanciotto ha dato la propria disponibilità a giocare la prosecuzione della partita interrotta per i soccorsi a Mattia Giani in uno stadio diverso dal Ballerini di Campi Bisenzio, teatro della tragedia culminata nel decesso del calciatore 26enne della formazione empolese. (LA NAZIONE)