Borse in crisi di nervi perché i tassi dei Treasury battono Wall Street - 24+

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

I rendimenti dei titoli di Stato Usa a 10 anni hanno eguagliato i rendimenti delle azioni quotate nell’S&P 500. Un aggancio che sta spingendo molti gestori a ricalibrare i portafogli, vendendo le azioni che fin qui hanno corso di più (soprattutto le tech Usa) e comprando i governativi di Washington. Quando durerà questo trend?

(Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

L'agenda macroeconomica odierna prevede la diffusione del dato sulla vendita di case nuove e le scorte settimanali di petrolio, negli USA (Teleborsa) - I future sugli indici a stelle e strisce si muovono con cautela lasciando presagire una partenza prudente per la borsa di Wall Street, tra meno di un'ora, il giorno dopo che il capo della Fed, Jerome Powell ha confermato non ritenere opportuno cambiare l'attuale politica monetaria accomodante. (Il Messaggero)

Wall Street apre con il segno meno in una giornata che si segnala soprattutto per la pubblicazione di numerosi dati macro, mentre i rendimenti dei Treasury Usa continuano a salire. Il Dow Jones inizia le contrattazioni a -0,04%, mentre l'S&P 500 segna -0,33% e il Nasdaq -0,67%. (Milano Finanza)

Gli operatori sono preoccupati per l'aumento dei rendimenti e un potenziale aumento dell'inflazione mentre l'economia globale si riprende ulteriormente dalla crisi sanitaria L'oro resta invariato attorno a 1.806 dollari l'oncia, il petrolio Wti americano cede oggi l'1,04% a 61,03 dollari il barile. (Milano Finanza)

(Teleborsa) - Isono negativi negli scambi pre-apertura di Wall Street. C'è grande attesa per il discorso davanti al Congresso di, capo della Federal Reserve, che dovrebbe confermare la politica monetaria accomodante della FED. (Teleborsa)

Tornando al titolo Tesla, le quotazioni della Big Tech di Elon Musk perdono ancora, dopo aver sofferto il tonfo più forte dal settembre del 2020. Il Dow Jones Industrial Average è riuscito invece a recuperare terreno dopo una perdita di 200 punti circa, in rialzo di 27,37 punti o +0,1%, a 31.521,69. (Finanzaonline.com)

Li Auto, quarto trimestre boom per il suv ibrido ma seduta pesante al Nasdaq Li One è «il suv new energy più venduto dell'anno in Cina». Protagonista è il suv Li One, un ibrido plug-in (Phev) a 6 posti, che è ancora l’u nico modello, datato fine 2019, della casa. (Il Sole 24 ORE)