Sorpresa S&P per l’Italia: outlook alzato, tre motivi dietro ottimismo su risalita post-Covid

Finanzaonline.com ECONOMIA

E’ il responso arrivato ieri sera da S&P Global Ratings per l’Italia.

A convincere l’agenzia di rating a migliorare l’outlook sono le misure economiche intraprese per contrastare la crisi dal governo italiano, dalla Bce e dall’Unione europea.

Decisione a sorpresa, Recovery Fund elemento fondamentale. La decisione di S&P di portare l’outlook dell’Italia da negativo a stabile è stata piuttosto inaspettata. (Finanzaonline.com)

Ne parlano anche altre testate

I perché dei nostri lettori. “ Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato. (La Stampa)

S&P ritiene infatti che l'Italia che ", le misure economiche adottate per contenere la crisi da parte di Italia, BCE e Unione europea, diano alle autorità italiane un'opportunità per riavviare la crescita economica e per invertire il deterioramento dei risultati di bilancio". (Teleborsa)

S&P Global Ratings ha spiegato che "la pandemia ha colpito duramente l'economia italiana; secondo le nostre proiezioni, il pil non tornerà ai livelli del 2019 fino al 2023. "S&P ha citato anche il supporto in arrivo da parte del recovery fund, pari a fino al 12,5% del pil nei prossimi 4 anni". (Milano Finanza)

Ma avverte anche che “la ripresa dei contagi in Italia e fra i suoi partner commerciali “comportano rischi al ribasso per queste stime”. A nostro parere questo impegno permetterà a governo di finanziarsi a tassi nominali di circa lo 0,8% in media contro il 2,5% medio del suo attuale stock di debito”. (Il Fatto Quotidiano)

- Il debito pubblico italiano, proiettato verso il 158% del Pil, si è presentato all'appuntamento con la pagella di S&P col vento in poppa. Alla viglia della pagella di S&P è tornato sul mercato con un trentennale da 8 miliardi: la domanda ha sfondato 90 miliardi, soglia mai vista prima. (la Repubblica)

Un coordinamento di fatto — anche se non formalizzato –—tra politica monetaria e politica fiscale. Questo comporta chiari programmi per il Recovery Fund e un piano per la sanità da finanziare subito con il Mes. (Corriere della Sera)