Dall'inflazione Usa un segnale da non sottovalutare Parla Messori

Zazoom Blog ECONOMIA

Si tratta dell’incremento dei prezzi al consumo più marcato dal 2008, l’anno di Lehman Brothers.

Leggi su formiche. (Di giovedì 13 maggio 2021) Janet Yellen, segretario al Tesoro americano, non può certo sorridere.

I piani pandemici messi a punto dall’amministrazione Biden, ma in

Ci sono serie possibilità che quanto da lei stessa detto a mezza bocca tre settimane fa, si stia avverando.

D’altronde l’inflazione è il grande spauracchio di mercati e banche centrali di questi ultimi tempi. (Zazoom Blog)

Se ne è parlato anche su altre testate

Nonostante l’ampliamento dei tassi di inflazione breakeven USA, i mercati per lo più sono stati felici di accettare questa narrazione. Tuttavia, il consenso sulle politiche accomodanti all’interno della Fed potrebbe venire meno anche prima, se vi fossero segnali sufficienti di solidità economia a breve termine nelle prossime settimane. (lamiafinanza)

"Da ciò consegue un potenziale apprezzamento del dollaro fino in area 1,16/1,18 (oggi cross euro/dollaro a 1,20874, +0,20% ndr) entro giugno Escludendo queste componenti, possiamo dire che l'inflazione abbia avuto una ripresa solida, ma non troppo preoccupante per la Fed", ha sottolineato Frank Rybinski, Chief Macro Strategist di Aegon Asset Management. (Notizie - MSN Italia)

La previsione di rialzo era però intorno al +3,6%, mentre il dato registrato del +4,2% è un valore che non veniva raggiunto e superato da settembre del 2008. L’inflazione negli Stati Uniti supera le previsioni: i prezzi al consumo sono saliti del +0,8% nel mese di aprile 2021, e del +4,2% rispetto ai 12 mesi precedenti. (Starting Finance)

Invece, ciò che stiamo probabilmente osservando è l'impatto indiretto di una maggiore inflazione dovuta a rendimenti obbligazionari più elevati su segmenti molto costosi del mercato azionario. Se l'inflazione è alta e in aumento o bassa e in calo, questo tende ad essere negativo per il mercato azionario”. (Advisoronline)

“I mercati”, ha aggiunto, “si fidano abbastanza delle banche centrali che hanno detto che l’aumento dell’inflazione sarà temporaneo. Sui mercati è in atto un riposizionamento. I mercati non hanno reagito bene all’aumento dell’inflazione. (EOS Sistemi avanzati scrl)

"I mercati", ha aggiunto, "si fidano abbastanza delle banche centrali che hanno detto che l'aumento dell'inflazione sarà temporaneo. Sui mercati è in atto un riposizionamento. (AGI - Agenzia Italia)