La crisi da Coronavirus mette in ginocchio Italo

FormulaPassion.it INTERNO

La società leader nel settore dell’alta velocità non riesce a rialzarsi e anzi, più il tempo passa più uno stop totale delle sue attività diventa uno scenario concreto.

Per i treni veloci, infatti, è prevista una capienza del 50% e la lunga percorrenza è l’unico segmento dei trasporti con questa limitazione.

Il crollo del traffico, sommato alle misure restrittive per contenere il contagio, stanno mettendo in ginocchio Italo. (FormulaPassion.it)

Ne parlano anche altre testate

Se permangono certe condizioni - ripete La Rocca - dal 1 ottobre ridurremo i servizi da 87 a 60 giornalieri. Quindi nel giro di due mesi ci fermeremo con gravi ripercussioni sull'occupazione". (AGI - Agenzia Italia)

Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Avevano avanzato una richiesta – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – per innalzare all’80% le presenze a bordo delle proprie carrozze. (Salernonotizie.it)

Venendo al merito del Verbale pubblicato, occorre precisare che Italo non versava in alcuna crisi economica e occupazionale prima della pandemia. "Scriviamo con riferimento all’articolo a firma di Luciana Matarese, dal titolo “Italo non scarichi sul Cts la sua crisi pre Covid”, apparso in data odierna (ieri, ndr) sulla testata L’HuffPost. (Ferrovie.info)

Chiede al governo di equiparare l’Av al resto dei trasporti nelle linee guida anti-Covid e permettere una capienza fino all’80%. Gianbattista La Rocca, ad di Italo, la società dei treni veloci, da settimane conduce una battaglia sotterranea. (Il Fatto Quotidiano)

Questo per i treni ad alta velocità non è possibile. Coronavirus, parla l’ad di Italo La Rocca. “Lavoriamo in condizioni insostenibili per un’azienda: oggi non copriamo nemmeno i costi operativi“. (Yahoo Notizie)

L'allargamento della capienza consentita all'80% non ha dunque convinto il CTS, e quindi le regole sui viaggi per il momento non cambiano. Ferrovie: niente 80%, il CTS lascia i treni AV al 50% di occupazione. (Ferrovie.info)