Ilaria Salis, eurodeputata ungherese le dà della “criminale”. Il padre: “È un'imputata”

IL GIORNO INTERNO

– Un’eurodeputata di Fidesz, il partito del premier ungherese Orbàn, dà (in italiano) della “criminale” alla figlia Ilaria, il padre Roberto Salis replica. Con una puntualizzazione che va ben oltre il mero aspetto linguistico della faccenda. Missing CaptionMissing Credit L’attacco I fatti. Oggi, mercoledì 24 aprile, l’eurodeputata Eniko Gyori, ex ambasciatrice dell’Ungheria a Roma, conversando in italiano – lo parla molto bene – con la “pattuglia” della stampa tricolore a Strasburgo, si è espressa sulla scelta dell’Alleanza Verdi Sinistra di candidare nella lista per le elezioni europee l’attivista monzese, attualmente detenuta in un carcere di Budapest con l’accusa di aver aggredito due militanti neonazisti. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri giornali

La maestra 39enne di Monza è detenuta dal febbraio 2023 nelle carceri di Budapest, accusata di aver aggredito due uomini, provocando loro delle lesioni, durante una manifestazione neo-nazista nella capitale magiara. (EuropaToday)

STRASBURGO – Roberto Salis ha appena preso posto, nella sala stampa dell’Europarlamento, insieme a Ignazio Marino e ai due eurodeputati che sostengono la candidatura di sua figlia Ilaria, che i giornalisti italiani in sala gli riferiscono che poco prima Eniko Gyori, eurodeputata di Fidesz (partito populista di destra), ha detto davanti alle telecamere, in perfetto italiano (è stata ambasciatrice … (la Repubblica)

L’europarlamentare ungherese Eniko Gyori interviene sulla candidatura di Ilaria Salis con Alleanza Verdi Sinistra: “Al Pe già siedono dei criminali, non ne sono felice”. Roberto Salis: "Io sono qui per difendere i diritti di mia figlia. (upday IT)

Con sublime eleganza, subito dopo la candidatura s’è affrettato a dichiarare che lui avrebbe preferito l’altro partito, un po’ come uno che venga invitato a cena ma subito dopo aver preso posto a tavola ci tenga a precisare che si trova lì solo perché nei ristoranti buoni non lo hanno fatto entrare. (StrettoWeb)

In conferenza stampa al Parlamento europeo, il padre di Ilaria Salis, Roberto, ha risposto all'eurodeputata di Fidesz (partito populista di destra ungherese), Eniko Gyori, che aveva definito "una criminale" la cittadina italiana che da più di un anno è detenuta in un carcere a Budapest e che ora si è candidata alle elezioni europee. (La Stampa)

Roberto Salis: Inammissibile che per ricorso a Corte europea servano prima tutti i gradi di giudizio 24 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)