Pnrr, Meloni: riusciremo ad avere la terza rata. Il Mes è uno stigma

Italia Oggi INTERNO

"Riusciremo ad avere la terza rata del Pnrr: stiamo facendo un lavoro molto lungo e preciso con la Commissione europea. Sono stati già verificati gli obiettivi, i milestones qualitativi, ora siamo ai target quantitativi, ma sono assolutamente ottimista. Poi ci stiamo occupando entro il 31 agosto di lavorare con la Commissione per rivedere alcuni obiettivi del Pnrr per inserire il capitolo del Repower Eu che è molto strategico per noi". (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Non ha molto senso ratificare la riforma del Mes senza sapere neanche cosa prevedono le nuove norme sul Patto di stabilità e crescita, sulle quali per esempio io non sono convinta della proposta della Commissione europea”. (LaPresse)

La vicenda della 29enne di Senago ha colpito milioni di italiani e anche Giorgia Meloni, che intervistata da Bruno Vespa al forum L’Italia che verrà ospitato nella Masseria Li Reni, si è soffermata sulla storia di Giulia. (Open)

Schlein dice che siamo autoritari? Così continua a perdere» L'arrivo in Puglia Meloni è arrivata nella serata di ieri - venerdì 8 giugno - alla tenuta Li Reni di proprietà della famiglia di Bruno Vespa, nel Salento jonico. (ilmattino.it)

Sul nuovo Meccanismo europeo di Stabilità (Mes) «non ho cambiato idea, continuo a pensarla come sempre». E questa è solo una delle ragioni per cui «sarebbe stupido adesso aprire il tema sul Mes» secondo la premier, Giorgia Meloni, intervistata da Bruno Vespa al forum «L'Italia che verrà» alla Masseria Li Reni. (Milano Finanza)

“L'omicidio di Giulia Tramontano è una vicenda che mi ha lasciato senza fiato come immagino la gran parte degli italiani. Ha chiamato la mamma di Giulia Tramontano e non ha dubbi che Alessandro Impagnatiello a Senago abbia spezzato due vite. (IL GIORNO)

A questo va accompagnato un altro lavoro, di educazione. A me piacerebbe portare le vittime che ci sono ancora o i parenti delle vittime che non ci sono più a raccontare la loro vicenda nelle scuole”. (LaPresse)