Coronavirus, il farmacologo Garattini: 'Possibile vaccino entro fine anno, ma Europa deve coordinare'

La Repubblica SALUTE

Il vaccino per il Covid-19 potrebbe arrivare già quest'anno.

A Circo Massimo, su Radio Capital, il farmacologo Silvio Garattini definisce "ragionevoli" i tempi: "Probabilmente per la fine dell'anno.

Bisognerebbe avere un centro europeo di monitoraggio che, quando un vaccino sarà pronto, possa fare in modo di trasferirlo per la produzione in altri Paesi, attraverso licenze obbligatorie.

Ma, avverte Garattini, "bisogna prepararsi: se il primo vaccino arriva prima in un paese x, è molto difficile che in un primo tempo sia disponibile in un paese y. (La Repubblica)

Su altri giornali

Il farmacologo e presidente Istituto ricerche farmacologiche "Mario Negri" ha parlato ai microfoni della trasmissione radiofonica Circo Massimo su Radio Capital. Bisogna prepararsi: se il vaccino arriva prima in un paese x, non arriverà subito nel paese y. (AreaNapoli.it)

Così Silvio Garattini, farmacologo e presidente Istituto ricerche farmacologiche “Mario Negri” di Milano ai microfoni della trasmissione radiofonica Circo Massimo. E aggiunge: «C'è un rapporto che dice che ci sono 42 vaccini allo studio. (Il Messaggero)

"Non possiamo continuare a rimanere in casa perché ci sarà la seconda ondata. Secondo Garattini, "bisogna prepararsi: se il vaccino arriva prima in un paese x, non arriverà subito nel paese y. (Yahoo Notizie)

Il parere di Garattini è che ora “bisogna prepararsi: se il vaccino arriva prima in un paese x, non arriverà subito nel paese y. Serve un centro europeo che, quando un vaccino sarà pronto, possa fare in modo di trasferirlo per la produzione in altri paesi”. (Fanpage.it)

Queste le parole di Silvio Garattini, farmacologo e presidente Istituto ricerche farmacologiche “Mario Negri” di Milano ai microfoni della trasmissione radiofonica Circo Massimo su Radio Capital. “Il dato più significativo è quello della diminuzione dei ricoveri, vuol dire che globalmente dovrebbe essere diminuito il contagio. (L'HuffPost)

Così Silvio Garattini , farmacologo e presidente Istituto ricerche farmacologiche "Mario Negri'' di Milano ai microfoni della trasmissione radiofonica" Circo Massimo' su Radio Capital. Serve un centro europeo che, quando un vaccino sarà pronto, può essere effettuato in modo da trasferire per la produzione in altri paesi». (Leggo.it)