Annalisa, madrina del Roma Pride 2024: Sinceramente è l’inno della manifestazione
Il 2024 si prospetta sempre più come un anno da incorniciare per Annalisa: dopo la partecipazione all'ultimo Festival di Sanremo e i milioni di streaming, la cantante ligure ha messo a segno un altro successo. Sarà proprio Nalì, infatti, a ricoprire il ruolo di madrina del Roma Pride 2024, mentre la sua Sinceramente sarà l'inno della manifestazione. Annalisa madrina del Roma Pride 2024 Sarà Annalisa la madrina del Roma Pride 2024, previsto nelle strade della capitale sabato 15 giugno. (DiLei)
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Sarà Annalisa la nuova madrina del Roma Pride 2024 che rappresenta un modello da seguire e la sua hit Sinceramente un invito alla libertà. L'evento, che quest'anno arriva alla sua 30esima edizione, si svolgerà sabato 15 giugno e vedrà la capitale tingersi dei colori della pace e dell'amore. (corriereadriatico.it)
La parabola di Annalisa diventa sempre più impegnata. La dominatrice delle classifiche degli ultimi 2 anni, con hit del calibro di Disco paradise, Bellissima, Mon amour e l'ultima Sinceramente, presentata proprio all'Ariston lo scorso febbraio dove l'artista di Savona è arrivata terza dietro ad Angelina Mango e Geolier, è stata scelta come madrina del grande evento dedicato alla comunità Lgbtq. (Liberoquotidiano.it)
Annalisa sarà la madrina del Roma Pride 2024: ad annunciarlo è la stessa cantante, che in un lungo post Instagram si è detta “onorata” di prestare il volto alla manifestazione, giunta quest’anno alla sua trentesima edizione. (DireDonna)
L'annuncio è arrivato direttamente dai social network della cantante: "Sono onorata di poter dare il mio contributo in questa giornata così importante. (SavonaNews.it)
Annalisa sarà la madrina del Roma Pride e la sua ultima canzone sarà anche l’inno della manifestazione che quest’anno compie trenta anni. Una carriera in ascesa (Trash Italiano)
La sua hit "Sinceramente", un invito alla libertà, sarà l'inno della manifestazione che quest'anno compie 30 anni. Celebrare insieme i 30 anni del Roma Pride sarà speciale e soprattutto un'occasione unica per attirare l'attenzione ancora una volta sui diritti della comunità Lgbtqia+ e di tutti. (leggo.it)
