Apple vs Epic Games: la testimonianza di Microsoft

Apple ha accusato Wright di irregolarità e ha chiesto al giudice di ritenere in dubbio la credibilità della testimonianza.

Di fatto, la compagnia afferma di non aver visto prima questi documenti; pertanto, la credibilità dell’intera deposizione è stata messa in discussione

Microsoft depone contro Apple, ma c’è un problema. Di fatto, si vede che la sua testimonianza è a favore di Epic nel dibattito sul fatto che l’iPhone sia un dispositivo “generico” o “speciale“. (Telefonino.net)

Se ne è parlato anche su altri media

Per Apple i documenti esistevano, ma sono stati ritirati da Microsoft subito prima della testimonianza, impedendo che arrivassero in corte per le verifiche incrociate. Apple ha deciso di chiedere al giudice di dichiarare inattendibile la testimonianza di Lori Wright di Microsoft, al processo che la vede contrapposta ad Epic Games (Multiplayer.it)

Ed allora, mentre Epic ha citato in giudizio Apple per ottenere il diritto di app store alternativi, come Epic Games Store su iOS, Apple ha risposto avvertendo il giudice Yvonne Gonzalez Rogers che ciò significherebbe costringere Apple a “consentire indirettamente un romanzo visivo sessualizzato sull’incesto”. (macitynet.it)

Sebbene Apple possa vincere, c’è chi ritiene che dovrà fare qualche concessioni. L’opinione comune sul caso Epic Games è che Apple potrebbe vincere, ma Mark Gurman di Bloomberg ha suggerito che potrebbe non essere una vittoria così schiacciante. (macitynet.it)

I rapporti “amichevoli” con Epic. Altri documenti e comunicazioni rivelati nel processo mostrano che Epic ed Apple hanno comunque condiviso una partnership amichevole per diversi anni. Apple, ad esempio, sembrava interessata a convincere Epic Games a supportare la sua piattaforma di realtà aumentata ARKit. (iPhone Italia)