Non è l'arena, Vittorio Feltri minacciato dal camallo No Green pass: "Io la aspetto domattina". Insulti e volgarità

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Il camallo quindi si toglie l'auricolare e lascia la diretta, proprio come un altro esponente dei No Green pass ha fatto qualche ora prima a Non è l'arena da Massimo Giletti.

14 ottobre 2021 a. a. a. Scontro rapido e durissimo tra Vittorio Feltri e un portuale di Genova sul Green pass, a L'aria che tira su La7.

Quindi la parola torna a Feltri, che conclude: "Dicevo appunto che se il vaccino è gratuito è una cosa importante. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Non so chi ha studiato le schede, chi le ha fatte andrebbe ricoverato", dice. Se non devo fare niente e devo solo ascoltare gli interventi fatui di tanta gente, me ne vado a casa" (Adnkronos)

Nessuno ricorda quel periodo perché infanga la reputazione della sinistra estrema, fucina di delitti. Si dice che i disordini siano stati provocati dalla foga dei fascisti e la cosa non stupisce. (LiberoQuotidiano.it)

I problemi di Vittorio Feltri con la scheda elettorale per il voto al comune di Milano dove è stato eletto consigliere: "Dopo 10 minuti non riuscivo nemmeno a piegare quella scheda, potrei pure aver votato Sala. (La7)

Scontro tra Vittorio Feltri e i lavoratori del porto di Genova sul green pass: "Il vaccino è gratuito, basta farlo per andare a lavorare e non rompere le balle a mezzo mondo". (La7)

Scappatella con Falcone, Vittorio Feltri picchia duro: perché sto con la Boccassini. "Ma tu ci vuoi andare o no in consiglio comunale? Battuti al primo turno la sindaca uscente del Movimento 5 Stelle Virginia Raggi e Carlo Calenda, leader di Azione. (LiberoQuotidiano.it)

Così Vittorio Feltri, a L'Aria che Tira in onda su La7, parla della responsabile del Viminale dopo gli assalti alla Cgil da parte di alcuni esponenti di Forza Nuova. Quindi se la destra avesse commesso questi attentati sarebbe stata autolesionista", chiarisce il il direttore editoriale di Libero. (Liberoquotidiano.it)