Da Mauritius a Israele: un anno di maree nere

La Repubblica ESTERI

Per gli esperti è una "bomba galleggiante" che, a causa delle sue precarie condizioni, potrebbe esplodere da un momento all'altro.

Luglio 2020 - Sono ancora fresche, nella memoria, le immagini del paradiso delle Mauritius devastato da una fuoriuscita di petrolio destinata a cambiare per anni l'equilibrio degli ecosistemi marini.

Senza mezzi termini i ministeri che si occupano di ambiente lo hanno definito come un enorme "disastro ecologico", uno dei più importanti della storia di Israele (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Con l'innalzamento delle temperature gli animali tornano nel Golfo del Messico. A salvarle la guardia costiera e il South Padre Island Convention Center, che le ha radunate per giorni dando loro cibo e assistenza. (LaPresse)

Erano completamente ricoperte di catrame. (LaPresse) Alcune tartarughe sono in cura presso il Centro israeliano di salvataggio delle tartarughe marine, a seguito di una disastrosa fuoriuscita di petrolio di mare che ha dilagato nella maggior parte del litorale del Paese. (LaPresse)

Si tratta del peggior disastro ambientale avvenuto in Israele negli ultimi dieci anni, secondo le autorità. Nelle ultime ore oltre centocinquanta chilometri di costa sono stati raggiunti da tonnellate di greggio, con conseguenze gravissime per l’ambiente. (greenMe.it)