MotoGP, Joan Mir arrabbiatissimo: "Abbiamo commesso un grave errore tattico, la top-10 era alla portata"

OA Sport SPORT

In altre parole, il ventitreenne della Suzuki si troverà a vivere un sabato tutto in salita, proprio come accaduto settimana scorsa.

Il maiorchino non ha nascosto la sua delusione, criticando pubblicamente la sua squadra e, al tempo stesso, facendo mea culpa.

Joan Mir non è certo uscito bene dal venerdì del Gran Premio di Doha.

Proprio per questa ragione, Mir si attende un Q1 ancora più complicato di settimana scorsa. (OA Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Poi un chiaro messaggio: "Il team non mi ha aiutato, speriamo non accada più". Scuro in volto, e non potrebbe essere diversamente dopo il tredicesimo tempo nelle Libere 2. Un peccato che sia successo, speriamo non accada più". (Sky Sport)

La terza sessione di prove in questo caso difficilmente può modificare le posizioni nella graduatoria combinata. Stiamo lavorando duramente per avere un altro fine settimana importante e spero di godermi una buona qualifica domani” (FormulaPassion.it)

Difficile, anzi piuttosto impossibile pensare di migliorare nelle FP3, come visto anche sette giorni fa, quindi l’iridato MotoGP sarà in Q1. Joan Mir si rammarica per l'errore di strategia che ha compromesso il suo accesso diretto in Q2. (Corse di Moto)

“Non sono contento – afferma Mir – abbiamo sbagliato la strategia, ho potuto fare un solo giro con le gomme buone, non sono riuscito a farne un altro, che è la cosa normale. penso che oggi avrei potuto fare un buon tempo, ma per un errore di strategia non ci siamo riusciti. (Motorsport.com, Edizione: Italia)

Ma sappiamo che Jorge è sempre da paura sul giro secco Su Jorge Martìn del Team Pramac Racing: "Questo è certo un circuito favorevole per i rookies, e Martìn non ha nemmeno la peggior moto per questa pista” ha sottolineato Mir con un sorriso. (Sportal)