Zoom blinda i meeting con la cifratura end-to-end, ma solo per chi paga

Zoom è pronta a rafforzare la cifratura delle sue videoconferenze con una soluzione “forte” end-to-end ma riservata alle videochiamate ospitate da clienti abbonati – come aziende e enti governativi – oppure da istituzioni come scuole e ospedali.

Cifratura solo per abbonati e aziende. Zoom è corsa ai ripari e ad aprile ha iniziato il rilascio dell’aggiornamento 5.0 del sistema che permette di introdurre la cifratura end-to-end. (CorCom)

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Grazie alla quarantena imposta un po’ in tutti i paesi del mondo, piattaforme come Zoom hanno visto un’impennata senza precedenti di utenti, e quindi di attenzione anche da parte dei malintenzionati. Alcuni rapporti indicano che però questo aspetto sembra essere garantito solo agli utenti paganti e non a tutti. (Tecnoandroid)

Sebbene Stamos non abbia del tutto escluso la possibilità di vedere la stessa feature estesa anche a coloro che si affidano a Zoom gratuitamente, con tutta probabilità questo non avverrà fin da subito. (Punto Informatico)