Ilaria Salis eletta col Pd alle Europee? Ecco cosa potrebbe accadere

Liberoquotidiano.it INTERNO

Mentre impazza la voce di una candidatura di Ilaria Salis alle elezioni europee con il Pd proprio nel giorno del no ai domiciliari e delle catene al processo, ci si chiede se sia una buona idea e che cosa potrebbe succedere. In Italia la proposta ha scatenato un coro di no a sinistra: "Non vedo la necessità di candidare Ilaria Salis. Faremmo un danno a lei se ne parlassimo in questi termini, perché deve avere la possibilità di difendersi", commenta Marco Pellegrini, capogruppo per il M5S in Commissione Difesa. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Eccoci ad Occhio al caffè, la rassegna stampa politicamente scorrettissima curata da Daniele Capezzone, direttore editoriale di Libero. "Siamo giunti al venerdì Santo e i giornali di oggi sono dominati da una figura centrale, quella di Ilaria Salis", premette. (Liberoquotidiano.it)

Perché il baccano attorno al suo caso, la politicizzazione estrema, le accuse all’Ungheria, non l’aiutano. E così la giornata di ieri è trascorsa con un nuovo no alla sua liberazione o alla concessione degli arresti domiciliari: i giudici magiari non si fidano della detenuta e la tengono dentro, ritengono «giustificato il mantenimento della custodia cautelare». (Liberoquotidiano.it)

"Lei ha diritto a un processo giusto e a condizioni di detenzione umane ma si devono candidare persone con competenze europee e non penso che lei le abbia", ha aggiunto. Candidare Salis nel Pd? "Questa sarebbe una cosa sbagliata. (Tiscali Notizie)

Roma, 29 mar – Ilaria Salis come Enzo Tortora. Perché va bene controllare – in pratica – il 90% dell’informazione mainstream, ma forse questa sarebbe troppo grossa perfino per un’egemonia culturale come quella della sinistra. (Il Primato Nazionale)

«Candidiamo Ilaria Salis? Ma che stiamo diventando, Potere Al Popolo?». Nelle chat dei parlamentari Pd, ieri mattina, si era scatenato il putiferio: «Vogliamo fare i radicali? Ma ricordiamoci che la Salis non è Tortora. (ilGiornale.it)

Non si tratta di un problema di programma, quanto di composizione delle liste. In altri termini, la criticità è rappresentata dalle poltrone. (Nicola Porro)