Usa, via libera all’impeachment di Trump. Nancy Pelosi: “In gioco la nostra democrazia”

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La replica di Donald Trump – "I democratici, nullafacenti e di estrema sinistra, hanno appena annunciato che cercheranno di mettermi in stato d'accusa su niente.

Con l'atto di accusa della Camera formulato oggi l'inchiesta di impeachment per Donald Trump entra in una fase cruciale.

Il presidente americano Donald Trump sarà messo in stato di accusa: lo ha detto oggi la speaker della Camera Nancy Pelosi, dando disco verde alla redazione degli articoli di impeachment. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri giornali

Washington Trump: dopo l'azione dei democratici l'impeachment diventerà routine. Condividi. The Do Nothing, Radical Left Democrats have just announced that they are going to seek to Impeach me over NOTHING. (Rai News)

Londra - Il presidente americano minaccia: “L’Italia non andrà avanti sul superInternet coi cinesi”. (Il Fatto Quotidiano)

— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 5, 2019. "I democratici, nullafacenti e di estrema sinistra, hanno appena annunciato che cercheranno di mettermi in stato d'accusa su niente. The good thing is that the Republicans have NEVER been more united. (la Repubblica)

Secondo me, è un rischio per la sicurezza", ripete Trump che da mesi. Alla domanda se l'Italia si sfilerà o meno dalla temuta tecnologia cinese, Conte chiarisce: "Non è che l'Italia si può sfilare da una tecnologia. (AGI - Agenzia Italia)

Dal canto suo il presidente Usa ha scritto su Twitter: “Se avete intenzione di mettermi in stato d’accusa, fatelo ora e velocemente, in modo che possiamo avere un processo giusto in Senato”: lo twitta Donald Trump rivolgendosi ai dem, annunciando che in Senato “avremo Schiff (il presidente della commissione Intelligence della Camera, ndr), i Biden, Pelosi e molti altri a testimoniare e riveleremo, per la prima volta, quanto corrotto è il nostro sistema. (L'HuffPost)

Ebbene l’occupazione manifatturiera Usa, cresciuta rispetto all’era Obama nella prima parte del suo mandato (quando i dazi non c’erano), quest’anno sta declinando per effetto delle guerre commerciali. Magari, domani, anche per contestare il welfare sanitario europeo coi suoi prezzi (calmierati) dei farmaci, più bassi di quelli Usa. (Corriere della Sera)