Tlc, gli Usa fanno causa alla Apple: violate le norme antitrust

No allo strapotere di Apple nel mondo degli smartphone. Il Dipartimento di Giustizia Usa e i procuratori generali di 16 stati americani accusano la società di Copertino di aver bloccato gli sviluppatori di software e le società di videogiochi dall'offrire opzioni migliori per l'iPhone, causando prezzi più alti per i consumatori. Secondo l'accusa Apple di fatto ha usato il suo potere nel settore degli smartphone per limitare la concorrenza e la scelta per i consumatori. (Italia Oggi)

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L'accusa arriva dal Dipartimento di Giustizia e da 16 procuratori generali statali e distrettuali degli Stati Uniti che accusano il gigante di Cupertino di aver violato la legge antitrust federale. La causa è stata presentata oggi, 21 marzo, impegnando così il colosso della tecnologia in un’altra resa dei conti in tema di abuso di potere. (leggo.it)

«Riteniamo l'azione sbagliata» sulla base dei fatti e della legge e «ci difenderemo», afferma dal canto suo Apple commentando l'azione antitrust avviata oggi. (Corriere del Ticino)

Ribasso per, che passa di mano in perdita del 4,36%, dopo che gli Stati Uniti hanno deciso di fare causa al colosso di Cupertino Il Dipartimento di Giustizia americano ha infatti avviato un'azione legale contro Apple per aver infranto le regole antitrust (Finanza Repubblica)

Il Dipartimento di Giustizia americano ha citato in giudizio Apple, sostenendo che il produttore di iPhone ha il monopolio sul mercato della telefonia e danneggia consumatori, sviluppatori e aziende rivali. (Tiscali Notizie)

Il Dipartimento della giustizia degli Stati Uniti d'America ha ufficialmente avviato un'indagine contro Apple per ragioni di antitrust. Apple ha risposto che la causa minaccia la sua stessa identità e che si difenderà vigorosamente. (SmartWorld)