Porto, stop confermato. D'Agostino: se a oltranza, mi dimetto - TGR Friuli Venezia Giulia

TGR – Rai INTERNO

Lavoratori portuali tra gli aderenti alla protesta contro il Green pass. Si prova a trovare soluzioni per evitare il blocco del porto a partire dalla giornata di venerdì a causa dello sciopero indetto dalla Compagnia lavoratori portuali, contraria al Green Pass.

Il porto triestino ha già perso traffici per la situazione incerta: le navi container con le vetture di Formula uno che dovevano transitare per Trieste, hanno scelto altri scali. (TGR – Rai)

Ne parlano anche altri giornali

A Trieste, lo ricordiamo, il partito No vax alle recenti amministrative ha preso il 3% dei voti cronaca. Il blocco a partire dal 15 ottobre, giorno di entrata in vigore del certificato verde sul luogo di lavoro. (TG La7)

Trieste è stata una delle città in cui le proteste No Green Pass hanno avuto maggiore seguito e tra i manifestanti in molti erano appunto lavoratori portuali Il Governo italiano ha scelto di seguire questa direzione in vista del 15 Ottobre, data in cui entrerà in vigore l’obbligo della Certificazione Verde nel mondo del lavoro. (StrettoWeb)

La Gran Bretagna sta però soffrendo più di altri paesi, per via della carenza di conducenti di camion: la combinazione Brexit e pandemia ha spinto molti lavoratori dell’Unione Europea a lasciare il Regno Unito e tornare a casa La compagnia di navigazione Maersk è stata costretta a dirottare alcune delle sue navi più grandi in altri porti. (LaPresse)

Un’apertura che non è comunque piaciuta a Puzzer che non è disposto a cedere se non dopo l’abolizione del green pass. Uno stop che si prevede possa andare avanti a ‘oltranza’ come minacciato dal comitato dei lavoratori del Porto (Clpt). (LaPresse)