Open Arms, Salvini indagato ad Agrigento

Imola Oggi INTERNO

La nave rimase 20 giorni ferma davanti a Lampedusa, poi furono i pm , in seguito a un’ ispezione a bordo, a ordinare lo sbarco d’urgenza.

L’ accusa – scrive la Repubblica- riguarda il caso dei 164 migranti prelevati il primo agosto scorso dalla Open Arms, a cui fu vietato dall’allora ministro dell’Interno l’ingresso nelle acque italiane.

Open Arms, Salvini indagato ad Agrigento. Condividi. Il leader della Lega Matteo Salvini è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Agrigento per sequestro di persona e omissioni di atti d’ ufficio. (Imola Oggi)

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Gli atti finirono alla Procura di Palermo che modificò le accuse, escludendo alcuni reati, e trasmise al tribunale dei Ministri. La vicenda Open Arms riporta alla mente il caso Diciotti: ad agosto del 2018 Salvini impedì l’attracco in un porto italiano della nave della Marina che aveva raccolto un centinaio di profughi e si ritrovò indagato ad Agrigento insieme al suo capo di Gabinetto. (Corriere del Ticino)

Ma in Procura ad Agrigento non hanno problemi più gravi di cui occuparsi?”. Il leader della Lega Matteo Salvini è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Agrigento per le ipotesi di reato di sequestro di persona e omissione d’atti d’ufficio in merito al caso Open Arms. (Yahoo Notizie)

Il commento di Open Arms: "Sequestro di persona". "20 giorni davanti alle coste di Lampedusa senza poter far sbarcare uomini, donne e bambini vulnerabili. Il caso Open Arms è il bis del caso Diciotti: al lavoro Luigi Patronaggio, il procuratore di Agrigento che lo indagò proprio per la Diciotti. (Today)

All’epoca anche Toninelli e Trenta dovevano controfirmare le decisioni di Salvini e il ministro delle Infrastrutture scriveva questo su Facebook. Salvini indagato per Open Arms. Spiega oggi Alessandra Ziniti su Repubblica che il fascicolo è arrivato ieri sul tavolo del procuratore capo Franco Lo Voi che entro quindici giorni dovrà decidere se confermare le ipotesi di reato, riformularle o chiedere l’archiviazione. (next)

I reati contestati sono il sequestro di persona e l'abuso d'ufficio. Gli atti finirono alla Procura di Palermo che modificò le accuse, escludendo alcuni reati, e trasmise al tribunale dei Ministri. (Ticinonline)