Iran, Boeing abbattuto e proteste: arresti e trenta fermi

“L’Iran ha avviato un’indagine a tutto campo sull’aereo ucraino” abbattuto “e alcune persone sono state arrestate in merito nelle ultime 72 ore”.

Lo ha detto il portavoce della magistratura di Teheran, Gholamhossein Esmaili.

Esmaili, però, non ha voluto precisare il numero delle persone arrestate e nemmeno chi fossero.

Lo ha dichiarato il portavoce della magistratura di Teheran, Esmaili.

Per quanto riguarda il numero delle persone fermate per aver protestato (secondo il governo “illegalmente”) sabato dopo l’abbattimento dell’aereo, si conosce il numero: trenta, alcune delle quali sono già state rilasciate. (Cagliaripad)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il portavoce non ha indicato il numero esatto delle persone finite in manette, né la loro identità. (RTL 102.5)

Ieri il governo ha negato che durante le dimostrazioni la polizia abbia esploso dei colpi di pistola. L'Iran deve "punire" tutti i responsabili dell'abbattimento dell'aereo ucraino: lo ha detto il presidente Hassan Rohani. (L'Unione Sarda.it)

Lo ha detto il portavoce della magistratura di Teheran, Gholamhossein Esmaili. (La Nuova Sardegna)

Sono "circa 30" le persone fermate in proteste "illegali" scoppiate da sabato in Iran per l'abbattimento del Boeing, alcune delle quali sono già state rilasciate. Lo ha detto il portavoce della magistratura di Teheran, Gholamhossein Esmaili. (Gazzetta del Sud)

Una fonte ufficiale ha riferito che il velivolo, diretto a Kiev, sarebbe caduto a causa di problemi tecnici. Nessuna delle 170 persone, tra membri dell'equipaggio e passeggeri, si è salvata. (Il Gazzettino)

I resti dell'aereo abbattuto all'alba di mercoledì scorso poco dopo il decollo da Teheran. L'aereo è stato abbattuto per un "errore umano" perché scambiato per un missile da crociera americano. (tvsvizzera.it)