Muore durante sesso sadomaso: assicurazioni condannate a risarcire familiari

Today.it INTERNO

Dopo 10 anni dalla sua morte, le assicurazioni dell’uomo deceduto durante una pratica sadomaso sono state condannate a risarcire i familiari della vittima.

Nella sentenza si legge che la morte dell'uomo "non è stato frutto di una scelta suicidaria, ma diretta conseguenza di un grave infortunio e pertanto rientrante nella copertura assicurativa"

Le motivazioni della sentenza. Dieci anni dopo la morte dell’uomo, avvenuta nel 2012, le assicurazioni Assimoco spa e Itas, sono state condannate a pagare l’indennizzo previsto dalle polizze stipulate a suo tempo dalla vittima a favore dei familiari. (Today.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

A dieci anni di distanza due assicurazioni, Assimoco spa e Itas, sono state condannate a riconoscere ai familiari (la moglie e i due figli) l'indennizzo, complessivamente di 42.000 euro, previsto dalle polizze stipulate a suo tempo dall'uomo. (l'Adige)

11 ago 2022. Morto mentre fa sesso estremo. Le agenzie condannate a indennizzare moglie e figli (IL GIORNO)

Anche in questo caso, il Tribunale di Trento ha dato ragione ai familiari del trentasettenne. A quel punto, forti del primo risultato ottenuto, è stato chiesto alla seconda assicurazione, cioè Itas spa, di pagare l’altro indennizzo. (La Sicilia)

L’uomo, di 37 anni, è nel suo appartamento a Trento e si sta intrattenendo con l’amante A quel punto, forti del primo risultato ottenuto, è stato chiesto alla seconda assicurazione, cioè Itas spa, di pagare l’altro indennizzo. (la VOCE del TRENTINO)