Vaccino, il generale Figliuolo: "Direttiva firmata, possibile la seconda dose in vacanza"

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"Non sappiamo ancora quanto durerà questo vaccino, noi ragioniamo come se durasse un anno – ha poi aggiunto Figliuolo –.

09 giugno 2021 a. a. a. Via libera dal commissario Francesco Paolo Figliuolo alla somministrazione dei vaccini in vacanza.

e la Liguria, amministrata da Giovanni Toti, sono pronte a rendere effettivo l’accordo sulle vaccinazioni in vacanza.

Dal punto di vista logistico, Figliuolo immagina "uno spostamento dagli hub agli ospedali, medici di base, farmacia, punti vaccinali aziendali"

All'orizzonte, la "campagna d'autunno" con la più che probabile terza dose di vaccino. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri giornali

Già opzionati con l'Unione europea i vaccini per la terza dose. Covid, via libera di Figliuolo ai richiami dei vaccini in vacanza: ''Le Regioni si organizzino''. Il richiamo del vaccino può essere effettuato in altre aree italiane, senza dover rientrare dalle vacanze: "Faremo gli opportuni bilanciamenti logistici delle dosi". (il Dolomiti)

Dal punto di vista dei flussi informativi le procedure sono già state limate, ora le Regioni le dovranno mettere in pratica», le parole del generale. Nella lettera inviata a tutte le Regioni il commissario Figliuolo «invita a garantire massima flessibilità alle attività vaccinali» e si rende disponibile «al riequilibro delle dosi da distribuire» (leggo.it)

Se entrasse nel gioco anche un soggetto rappresentante degli esclusi si potrebbe rimettere in funzione il meccanismo democratico, attraverso intelligenti politiche di alleanze Ecco, credo che la pillola anti Matrix-dominio-plutocratico sia rappresentata da una turbativa nel software del potere: la ripresa del conflitto. (Il Fatto Quotidiano)

Per arrivare a quota 600mila dosi al giorno su scala nazionale, i target di Figliuolo sono distribuiti in rapporto alla disponibilità delle dosi. «I vaccini in vacanza sono più uno spot che una necessità, c'è già 'una flessibilità nella prenotazione della seconda dose (La Stampa)