Strage di Bologna, il minuto di silenzio nel 40esimo anniversario. VIDEO

Sky Tg24 INTERNO

E poi la gente, riunita, con i cartelli che parlano nel silenzio rotto solo dagli applausi allo scadere dei 60 secondi.

Un minuto di silenzio per ricordare le 85 vittime del 2 agosto del 1980 (), per invocare giustizia per la più terribile delle stragi italiane.

I tre fischi del locomotore trasmessi in streaming, lo schermo in piazza che ha mostrato la deposizione di corone in sala d'aspetto, la lapide che ricorda le vittime, l'immagine dell'orologio fermo (LEGGI LE PAROLE DI MATTARELLA). (Sky Tg24 )

Su altre fonti

A dirlo, in occasione del 40esimo anniversario della Strage di Bologna, è il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. È tempo di aprire i fascicoli, di toglierli dai cassetti- ha detto ancora Casellati – Bologna non è più soltanto un caso giudiziario: è diventata un argomento storico! (Il Dubbio)

A dirlo all’AdnKronos è Francesca Scopelliti, moglie di Enzo Tortora, che da anni conduce battaglie garantiste insieme ai radicali. (Fotogramma). (Adnkronos)

A quei magistrati diciamo due cose: grazie, non vi lasceremo mai soli». Strage di Bologna, Porrazzini: «I Secci e Terni fondamentali per la ricerca della verità». 40 anni dalla #StrageDiBologna. (Il Messaggero)

Continuiamo a voler essere quella parte del mondo che restituisce speranza. «Alle 10.25 del 2 agosto di 40 anni fa le vite di 85 persone sono state spezzate nella stazione ferroviaria di Bologna Centrale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Strage di Bologna, Casellati: "E' tempo di aprire i fascicoli". Commemorazioni a 40 anni dalla strage. Condividi. "È tempo di aprire i fascicoli. Lo ha detto la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati dal palco di piazza Maggiore alla commemorazione del 40/o anniversario della Strage del 2 agosto 1980. (Rai News)

"Le scuse" da parte dello Stato "sono le uniche parole che hanno una parvenza di decenza, dopo 40 anni di dolori immutabili vissuti dai familiari si può solo chiedere scusa", ha ribadito. Strage Bologna, Crimi: "Dopo 40 le scuse sono le uniche parole che hanno parvenza di decenza". (Rai News)