"Terza dose, perché?". I medici di Ats Valpadana rispondono

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Mantovauno.it SALUTE

“Perché la 3° dose negli immunodepressi?

“I soggetti con malattie neurologiche immunomediate, come la sclerosi multipla, la miastenia grave o la polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica, sottoposti a terapia immunomodulante o immunosoppressiva, appartengono alla categoria dei cosiddetti fragili, candidati alla terza dose di vaccino anti-COVID-19.

Da lunedì 4 ottobre è in somministrazione la terza dose di vaccino “booster”, proposta in questa fase sia ai cittadini ultraottantenni che hanno già completato il ciclo vaccinale da almeno 6 mesi, che ad ospiti e operatori delle RSA. (Mantovauno.it)

La notizia riportata su altri media

Da lunedì 4 ottobre è in somministrazione la terza dose di vaccino “booster”, proposta in questa fase sia ai cittadini ultraottantenni che hanno già completato il ciclo vaccinale da almeno 6 mesi, che ad ospiti e operatori delle Rsa. (La Voce di Mantova)

"La terza dose del vaccino contro il COVID è importante perché porta ad aumentare il livello di immunizzazione quando, a distanza di mesi della seconda dose, si incominciano ad osservare casi di malattia sintomatica anche in persone vaccinate. (L'Altra Mantova)

A maggiore tutela dei nostri utenti, anche noi operatori sanitari dedicati alla cura di queste patologie abbiamo già dato disponibilità ad essere vaccinati con la terza dose di vaccino.”. Rodolfo Passalacqua, Direttore Dipartimento Oncologico – ASST di Cremona. (CremaOggi.it)

Da lunedì 4 ottobre è in somministrazione la terza dose di vaccino “booster”, proposta in questa fase sia ai cittadini ultraottantenni che hanno già completato il ciclo vaccinale da almeno 6 mesi, che a ospiti e operatori delle Rsa. (Il Nuovo Torrazzo)

L’ATS della Val Padana e le ASST di Crema e Cremona hanno interpellato sull’argomento alcuni specialisti e medici di famiglia che operano sul territorio, al fine di sensibilizzare ed informare i cittadini sull’importanza di questa nuova fase della campagna vaccinale e favorirne l’adesione; a loro abbiamo chiesto, in particolare, perché è davvero così importante ricevere la terza dose. (WelfareNetwork)

Le evidenze scientifiche dimostrano che questi ammalati traggono beneficio da una dose addizionale di vaccino, a completamento del ciclo vaccinale primario. (Cremonaoggi)