«Penso ci sia la Russia dietro gli hacker»

tio.ch ESTERI

NEW YORK - «Penso che dietro l'hackeraggio della campagna presidenziale americana ci sia la Russia»: lo ha detto Donald Trump. Vladimir Putin «non avrebbe dovuto» hackerare gli Usa e «credo che non lo farà più». Lo ha detto il presidente eletto ... (tio.ch)

Ne parlano anche altre testate

A poco più di una settimana dall'insediamento alla Casa Bianca, Donald Trump viene investito da una bufera su presunte «informazioni personali e finanziarie compromettenti» in mano alla Russia. (il Giornale)

Ha esordito ribadendo che “sono false le notizie sugli 007 russi” per poi tornare a parlare di economia. (In Terris)

Durante la sua prima conferenza stampa da presidente eletto, Donald Trump attacca la CNN chiamandola "fake news" per aver dato notizia di un rapporto segreto che sostiene che la Russia avrebbe informazioni compromettenti su di lui tali da poter ... (La Voce di New York)

Roma, 12 gen. (askanews) - L'ex agente britannico che ha compilato il dossier su Donald Trump e i suoi rapporti con la Russia, Christopher Steele, aveva collaborato con l'ex spia russa Alexander Litvinenko, avvelenato a Londra nel 2006. (askanews)

La petizione è stata firmata da politici dei paesi dell'est e del nord Europa, riferisce la testata. Il Washington Post ha pubblicato una lettera di 17 politici europei i quali chiedono a Donald Trump di rinunciare alle negoziazioni con la Russia. (Sputnik Italia)

Chissà se la prossima guerra mondiale sarà annunciata in 140 caratteri. (La Stampa)