Leclerc contro Vettel, quella parte misteriosa del campione (che perdoneremo ma non subito)

Corriere della Sera SPORT

Così, vederlo svalvolare all’alba di una gara che doveva dare chilometri e punti, verifiche tecniche e consolazioni, comporta considerare l’esistenza di una parte misteriosa e preoccupante del campione che è.

Fortificato e rasserenato da un patto di ferro stretto con la Ferrari che sulla sua forza ha puntato grosso.

Qualcosa che ha a che fare con una insofferenza distruttiva quando l’ambizione viene frustrata, con un pizzico di cieca presunzione. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Di questo ha parlato l'ex Jean Alesi a Radio Anch'Io Sport. Pesa di più la mancanza di prestazione della vettura che la pressione sui piloti. (QUOTIDIANO.NET)

Può essere anche di metodologia o di concetto. Il calendario di questo 2020 rattrappito non aiuta la Ferrari nella comprensione né al cambio di rotta. (la Repubblica)

«Guarda dove metti i piedi stupìdo», sibila Ollio allo stralunato Stanlio. Avete presente quando Stanlio e Ollio si fanno i dispetti facendo sbellicare dal ridere gli spettatori? (Il Sole 24 ORE)

Jacopo Rubino - XPB Images. . La Ferrari, dopo due round, si ritrova appena quinta nel Mondiale Costruttori della Formula 1 2020. 13 Lug [11:22]. La Stiria da incubo della Ferrari:. peggio il crash o la lenta SF1000? (Italiaracing.net)

È certamente possibile colmare le proprie lacune, ma generalmente servono pazienza e anni, a meno che le regole non cambino repentinamente. Viene in mente un unico caso di Ferrari capace di risollevare le proprie sorti dopo un inizio di stagione difficile. (OA Sport)

L’errore di Leclerc ha solo ingigantito i mali della rossa che difficilmente sarebbe stata protagonista comunque. Tradita anche dall’uomo dei miracoli, la Ferrari appare smarrita, senza una reale prospettiva di raddrizzare una stagione che ha preso una brutta piega. (La Gazzetta dello Sport)