Napoli, morto per complicanze del Covid lo scrittore Michele Serio

Tra le sue opere ‘Reporter di strada’, ‘La dote’, ‘Napoli corpo a corpo’, ‘San Gennaro made in China’, ‘Giu’ le mani dal Vesuvio’ ,’ 365 ma non li dimostra’.

Ha lavorato anche per il teatro, per la radio e e la televisione (Jonathan su RaiDue), e’ stato giornalista, sceneggiatore, attore.

E’ morto a Napoli per una polmonite, complicanza del Covid, lo scrittore e musicista Michele Serio, aveva 67 anni ed era ricoverato da qualche giorno nell’ospedale Cotugno. (Cronache della Campania)

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Domenica 24 Ottobre 2021, 17:45. Michele Serio, noto scrittore napoletano, è morto oggi all'ospedale Cotugno di Napoli. ha lavorato anche per il teatro, per la radio e e la televisione (Jonathan su RaiDue), è stato giornalista, sceneggiatore, attore (ilmessaggero.it)

E’ morto a Napoli per una polmonite, complicanza del Covid, lo scrittore e musicista Michele Serio; aveva 67 anni ed era ricoverato da qualche giorno nell’ospedale Cotugno. In un post sulla sua pagina facebook Maurizio de Giovanni ha così salutato l’amico : ‘Napoli perde il più visionario folle e talentuoso degli scrittori’ (Retesei)

“Un’occasione per conoscere uno degli scrittori più apprezzati del panorama letterario italiano, soprattutto al Sud” spiegano gli organizzatori. L’appuntamento è per le 18 di mercoledì 27 ottobre nel salone del museo storico archeologico di Nola di cui è direttore Giacomo Franzese. (Roccarainola.net)

Anche lo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni ha scritto un pensiero per ricordare il collega:. Michele Serio 30 anni fa esordì con il fantasy ‘La signora dei lupi’ ed è stato poi consacrato re del pulp napoletano nel 1994 con ‘Pizzeria Inferno’. (Napoli.zon)

La sua scrittura, pulp e visionaria come è stata più volte definita, è stata una voce importante nel panorama culturale napoletano e non solo. Tra i suo libri più famosi si ricordano: “Nero metropolitano” “Reporter di strada”, “La dote”, “Napoli corpo a corpo”, “San Gennaro made in China”, “Giù le mani dal Vesuvio”, “365 ma non li dimostra” e naturalmente “Pizzeria Inferno” (Grande Napoli)

Tra le sue opere ‘Reporter di strada’, ‘La dote’, ‘Napoli corpo a corpo’, ‘San Gennaro made in China’, ‘Giù le mani dal Vesuvio’ ,’ 365 ma non li dimostra’. In un post sulla sua pagina facebook Maurizio de Giovanni ha così salutato l’amico : ‘Napoli perde il più visionario folle e talentuoso degli scrittori’ (Edizione Napoli)