Vaiolo delle scimmie, più di duemila contagi in 42 nazioni

Ticinonline SALUTE

«L'Oms valuta il rischio a livello globale come moderato considerando che questa è la prima volta che molti casi e cluster di vaiolo delle scimmie vengono segnalati contemporaneamente in molti paesi in aree geografiche ampiamente disparate»

Al 15 giugno l'Oms ha ricevuto 2'103 segnalazioni di persone contagiate dal vaiolo delle scimmie in 42 Stati del mondo.

«L'epidemia continua a colpire principalmente gli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini che hanno riferito rapporti sessuali recenti con partner nuovi o multipli», si legge nel rapporto. (Ticinonline)

La notizia riportata su altri giornali

La maggior parte dei casi di vaiolo delle scimmie sono stati confermati proprio per via sessuale o anche per i servizi sanitari in strutture sanitarie primarie o secondarie. Rischio globale moderato. A partire dall’inizio dell’anno sono stati analizzati più di 2000 casi di vaiolo delle scimmie, confermati in laboratorio. (Nanopress)

Lo sottolinea il direttore dell'Oms Europa, Henri Kluge, in conferenza stampa, ricordando che l'Organizzazione mondiale della sanità ha convocato la prossima settimana il Comitato d'emergenza per valutare se l'epidemia di vaiolo delle scimmie nei Paesi non endemici rappresenta un'emergenza internazionale di salute pubblica. (Today.it)

“L’epidemia continua a colpire principalmente gli uomini che hanno rapporti sessuali con uomini che hanno riferito rapporti sessuali recenti con partner nuovi o multipli“, si legge. (MeteoWeb)

Nei più piccoli, il decorso della malattia può essere più grave, dunque è bene allertare subito le autorità competenti all’aggravarsi dei sintomi Inoltre, un’altra causa della trasmissione del vaiolo della scimmia è il contatto ravvicinato faccia a faccia con un individuo contagiato. (LA NAZIONE)

Dal 1 gennaio del 2022 al 15 giugno sono stati 2013 i casi del vaiolo delle scimmie confermati in laboratorio e un caso probabile, incluso un decesso, segnalati all’Organizzazione Mondiale della Sanità. (RaiNews)

Lo ha affermato oggi l'ufficio europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), preoccupato per il rischio che la malattia prenda piede. Convocato un comitato per il 23 giugno, mentre l'Ue acquista 110mila vaccini. (L'Unione Sarda.it)