Via libera al vaccino in farmacia

La Stampa SALUTE

Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi in Consiglio regionale, rispondendo a Silvio Magliano (Moderati) che la scorsa settimana aveva sollevato il tema del prezzo concordato dei tamponi in farmacia.

Una maggiore accessibilità al servizio contribuirà anche a migliorare il sistema di tracciamento del contagio sul territorio.

La farmacia Maggiora, che si è organizzata mandando un infermiere a casa (con lo staff di Astinfermieri), allestirà anche un gazebo esterno

«L’obiettivo è calmierare i prezzi dei tamponi – ha spiegato Icardi - attraverso il potenziamento del servizio in farmacia, che finora poteva essere eseguito soltanto da personale medico e infermieristico specializzato. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E lo start per i vaccini in farmacia è previsto per il prossimo giugno. Dunque se tutto va come deve andare, fra un mese ogni farmacia sarà capace di fare 20 iniezioni al giorno. (Today.it)

“Continua la lenta discesa dei nuovi casi settimanali – dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – anche se s’intravedono precoci segnali di aumento della circolazione del virus”. (Quotidiano online)

Dunque se tutto va come deve andare, fra un mese ogni farmacia sarà capace di fare 20 iniezioni al giorno. Quindi oltre 200mila vaccini al giorno, che andrebbero ad aggiungere alle centinaia di migliaia che si registrano ogni giorno. (AvellinoToday)

La campagna vaccinale regionale prosegue mantenendo una percentuale di immunizzati di un punto oltre la media nazionale: 103.866 secondo l’aggiornamento del portale governativo gli assistiti che hanno completato la profilassi, pari al 12% della popolazione residente (11% in Italia). (ilmessaggero.it)

Qui vaccinazioni-elenco-farmacie-aderenti. Vaccini, il punto. Sono oltre 45 mila le dosi di vaccino somministrate nella nostra regione dall’avvìo della campagna vaccinale, agli inizi di marzo. (gazzettamatin.com)

Vale a dire i vaccini che, per il momento, sono autorizzati per i soli ultrasessantenni, platea largamente coperta con le vaccinazioni di Usl e medici di famiglia. È comunque un servizio in più, che potrebbe aprire alle vaccinazioni in farmacia in futuro, superato il Covid», spiega Franco Muschietti, presidente di FarmacieUnite. (La Nuova Venezia)