Falegnami da 50 anni: tutto cominciò con una casetta di Heidi

La Gazzetta di Mantova ECONOMIA

Che nel 1976, pazza di Heidi come tante bimbe della sua età, chiede al babbo di costruirle una casetta uguale a quella della sua eroina.

Fabio ha al suo fianco il figlio Alessandro, che come il padre ha intrapreso giovanissimo quest’attività.

I due artigiani hanno depositato il marchio “Mettitutto” per le loro casette da giardino. BORGO VIRGILIO.

Se la falegnameria di Fabio e Alessandro Ferrari ha tagliato il traguardo dei 50 anni di attività il merito è anche di Elena, rispettivamente figlia e sorella dei due imprenditori. (La Gazzetta di Mantova)

Su altre fonti

Per questi otto, si è tenuta l’udienza preliminare davanti al giudice Beatrice Bergamasco, con pubblica accusa rappresentata da Lucia Lombardo Sono tutti accusati di associazione a delinquere. (La Gazzetta di Mantova)

«I controlli e i presidi delle forze dell’ordine sono costanti e numerosi, così come sono oltre 400 le telecamere messe in questi anni, grazie alle quali molte indagini sono state risolte in pochissime ore. (La Gazzetta di Mantova)

I numeri dell’ultima rilevazione sono pressoché stazionari, visto che nella settimana dal 27 settembre al 3 ottobre sono stati registrati 17 positivi, tutti studenti (nessun contagio tra il personale scolastico) contro gli 11 della settimana precedente dal 20 al 26 settembre Otto positivi tra gli studenti e quattro tra il personale scolastico. (La Gazzetta di Mantova)

Forse la vostra posizione su vaccino e green pass non è risultata chiara sin dall’inizio, non crede? «La manifestazione del 16 ottobre sarà fondamentale: quello subito è stato un attacco non solo alla Cgil, ma alla democrazia. (La Gazzetta di Mantova)

La “nuttata” non è ancora passata, ma l’alba si intravede tra i numeri di un virus che sembra in ritirata. Non è il caso di abbassare la guardia perché il Covid è sempre pronto ad aggredire chi non rispetta il distanziamento, chi non indossa la mascherina e, soprattutto, chi non si vaccina, ma qualcosa sta cambiando. (La Gazzetta di Mantova)

Ha seguito la scena dal suo balcone di via Bonomi, affacciata a viso aperto, non dietro alle tende delle finestre chiuse Un brutto film, che adesso continua a bombardarle la testa annodandone i pensieri in un grumo di paura, pena, sconcerto. (La Gazzetta di Mantova)