L’Italia torna in Libia, il primo passo: riaprire l’aeroporto di Tripoli

«Noi siamo pronti, abbiamo il motore ben oliato, anche perché nel 2018 avevamo già iniziato a lavorare.

Quindi, entro dieci mesi di lavori intensi, saremo pronti a consegnare l’aeroporto funzionante, chiavi in mano», assicura Franci al Corriere

Entro tre settimane le autorità di Tripoli ci daranno la luce verde per accedere al sito, che deve essere bonificato dagli esplosivi.

iprende in grande stile il lavoro italiano in Libia (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Sputnik . Andrey Stenin Libia, domani Draghi vola a Tripoli. (Sputnik Italia)

Guido Crosetto sulla visita di Mario Draghi in Libia: "L'Italia si muove per conto suo, obiettivo è cercare di diminuire influenza russa. (La7)

Altro obiettivo è quello di riaprire quanto prima l’aeroporto di Tripoli, devastato da due guerre (2014 e 2019-20) La Libia, infatti, è tornata a rimettersi in corsa in vista delle elezioni politiche in programma il prossimo dicembre. (Il Riformista)

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Ecco nel dettaglio i temi che saranno oggi sul tavolo del colloquio tra Draghi e Dbeibah. Un metodo consensuale post-gheddafiano che mette al primo punto la crescita economica e l’attrazione degli investimenti esteri. (Il Sole 24 ORE)

Prossima tappa: il Vaticano. “Estero vicino” e “profondità strategica” per Roma significa innanzitutto guardare al Mediterraneo allargato. In cui con la forza del suo sistema l’Italia può e deve agire come fattore di equilibrio. (InsideOver)