Scuola, dopo il “tetto del 20% di stranieri” di Salvini arriva Valditara: “In classe la maggioranza deve essere di italiani”

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Matteo Salvini da Porta a Porta aveva lanciato il sasso: “Bisogna mettere un tetto di alunni stranieri in ogni classe” ha detto il vicepremier spiegando che il “tetto del 20%” serve a “tutela loro e per tutela anche di tutti gli altri bambini”. Una proposta sposata e rilanciata, a poche ore di distanza, da un altro esponente della Lega, il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara: “Se si è d’accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali iscritti nella Costituzione ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di italiani“, ha detto il ministro. (Il Fatto Quotidiano)

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Dopo Matteo Salvini, il ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara rilancia sul tetto di bambini stranieri in ogni classe a scuola: «Se si è d'accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali iscritti nella Costituzione ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di italiani, se studieranno in modo potenziato l'italiano laddove già non lo conoscano bene, se nelle scuole si insegni approfonditamente la storia, la letteratura, l'arte, la musica italiana, se i genitori saranno coinvolti pure loro nell'apprendimento della lingua e della cultura italiana e s (La Nuova Sardegna)

Parole che arrivano dopo che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva espresso apprezzamento per il lavoro »che il corpo docente e gli organi di istituto svolgono nell'adempimento di un compito prezioso e particolarmente impegnativo». (leggo.it)

Tetto agli alunni stranieri in classe, M5S: “Salvini e Valditara usano la scuola per fare propaganda” Di Così gli esponenti M5S in commissione cultura alla Camera e al Senato. (Orizzonte Scuola)

Adnkronos ''Se si è d'accordo che gli stranieri si assimilino sui valori fondamentali iscritti nella Costituzione ciò avverrà più facilmente se nelle classi la maggioranza sarà di italiani, se studieranno in modo potenziato l'italiano laddove già non lo conoscano bene, se nelle scuole si insegni approfonditamente la storia, la letteratura, l'arte, la musica italiana, se i genitori saranno coinvolti pure loro nell'apprendimento della lingua e della cultura italiana e se non vivranno in comunità separate. (OKMugello - News dal Mugello)

Gli alunni di origine straniera nelle classi? «Una ricchezza». All’istituto Perez Calcutta, nel centro storico di Palermo, convivono oltre venti nazionalità e la didattica si adegua, così c… (La Repubblica)