Aule innovative per i bimbi pugliesi e lucani, ecco i fondi scuole dell’infanzia

Le graduatorie sono state appena pubblicate dal ministero dell’Istruzione: in Puglia ne beneficeranno 289 istituti per complessivi 25,2 milioni, mentre in Basilicata 56 per 4,2 milioni di euro.

Ciascuna di queste 345 scuole dell’infanzia ha ottenuto l’autorizzazione a ricevere il massimo dell’importo previsto, pari a 75 mila euro.

Restano invece nel “limbo” delle domande «valutate» ma non autorizzate 47 istituti pugliesi: sette ricadono nell’amministrazione del Provveditorato di Brindisi, sette di quello di Lecce, undici in quello di Foggia, otto dall’Ufficio territoriale di Taranto, 14 appartengono al Provveditorato Bari e Bat

Questo l’obiettivo del nuovo finanziamento milionario messo a disposizione delle scuole dell’infanzia aventi diritto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri media

L’Avviso, pubblicato nello scorso mese di maggio, è finanziato con risorse PON e REACT EU, in coerenza con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Le graduatorie sono disponibili al seguente link: https://www. (Scuolainforma)

Stradella Nepi 317 Valutato I.C Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia – La graduatoria degli istituti della Tuscia. Nome istituto Luogo Pos. (Tuscia Web)

Pubblicate le graduatorie: stanziati complessivamente 267,8 milioni di euro per ambienti didattici innovativi che favoriscano lo sviluppo delle abilità cognitive, emotive e relazionali. Gli interventi riguardano l’allestimento e/o l’adeguamento di arredi (nella percentuale massima del 60%), attrezzature digitali e attrezzature didattico-educative e dovranno essere realizzati tempestivamente. (Il Mattino di Padova)

Gli interventi riguardano l’allestimento e/o l’adeguamento di arredi (nella percentuale massima del 60%), attrezzature digitali e attrezzature didattico-educative e dovranno essere realizzati tempestivamente. (Primonumero)

L’Avviso, pubblicato nello scorso mese di maggio, è finanziato con risorse PON e REACT EU, in coerenza con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Gli interventi riguardano l’allestimento e/o l’adeguamento di arredi (nella percentuale massima del 60%), attrezzature digitali e attrezzature didattico-educative e dovranno essere realizzati tempestivamente (Orizzonte Scuola)

“Tutte le ricerche sono concordi nel ritenere che i primi cinque anni di vita sono fondamentali per lo sviluppo dei bambini – si legge nel primo articolo del bando – in quanto imparano a un ritmo più veloce che in qualsiasi altro momento della loro vita e sviluppano abilità cognitive e socio-emotive di base, che determineranno i successivi risultati scolastici e condizioneranno anche la loro vita adulta. (varesenews.it)