Larian Studios ha dovuto “spremere un po’ i dipendenti” per realizzare Baldur’s Gate III

Larian Studios ha dovuto “spremere un po’ i dipendenti” per realizzare Baldur’s Gate III

Dichiarazioni controverse per Swen Vincke e casa Larian Studios, che ha ammesso di come lo studio abbia dovuto spremere un pelo i propri dipendenti per riuscire a rientrare nelle tempistiche di consegna di Baldur’s Gate III. La cosiddetta crunch culture, ovvero quando uno studio costringe i dipendenti a lavorare molte più ore del dovuto e/o con orari proibitivi dovendo essere disponibili H24, è una piaga alquanto difficile da abbattere, specialmente per quanto riguarda i grossi studi di sviluppo. (GameSoul)

Ne parlano anche altre fonti

Durante la conferenza Digital Dragons, Swen Vincke, CEO di Larian Studios, ha rivelato che il team di sviluppo di Baldur's Gate 3 ha dovuto affrontare periodi di straordinario, comunemente noti come crunch, per completare il gioco entro i termini previsti. (Tom's Hardware Italia)

Nel corso degli ultimi anni, Larian Studios si è dimostrata una società rispettosa sia nei confronti dei videogiocatori che dei suoi dipendenti, tuttavia nemmeno l’azienda belga è esente da pratiche che rischiano di minare la stabilità psico-fisica dei lavoratori, primo tra tutti il crunch. (The Games Machine)

Swen Vincke, CEO di Larian Studios, ha ammesso durante un evento in Polonia che lo sviluppo di Baldur's Gate 3 ha richiesto un po' di crunch al fine di porre rimedio a situazioni che il team non aveva previsto. (Multiplayer.it)

Larian aveva iniziato a lavorare a Baldur's Gate 4, alla fine

Oggi c'è molta più consapevolezza sul crunch e, sebbene non sia ancora debellato del tutto, si tende a praticare in misura decisamente ridotta rispetto al passato. (Spaziogames.it)

Noto in qualità di sviluppatore di Baldur's Gate 3 - ha creato un nuovo team a Varsavia. Nulla di strano considerando che la Polonia è uno spazio sempre più interessante per il mondo videoludico e varie altre compagnia - Microsoft compresa - stanno aprendo nuovi studi in tale nazione. (Multiplayer.it)

Un discorso simile è accaduto per Baldur's Gate 4, come racconta il narrative director Adam Smith in una recente intervista (tramite PC Gamer) parlando degli ultimi mesi di lavoro sul videogioco ispirato a Dungeons & Dragons (trovate i manuali su Amazon). (Spaziogames.it)