Ford taglia i prezzi della Mach-e, in scia a Tesla

Vaielettrico.it ECONOMIA

Ford taglia i prezzi della Mach-e, per ora negli Stati Uniti. La mossa è una risposta alla manovra-choc di Tesla, che ha abbassato i listini fino al 20%. Ford taglia i prezzi, per ora negli Usa: fino a –5.900 dollari Contropiede di Ford Motor, che ha deciso di aumentare la produzione e di ridurre i prezzi del suo crossover elettrico Mustang Mach-E. La casa automobilistica statunitense ha annunciato che lo sconto sarà in media di circa 4.500 dollari, con punte che arrivano fino a 5.900 dollari, pari a circa 5.400 euro. (Vaielettrico.it)

Su altri media

Ford ha annunciato di aver aumentato la produzione della sua elettrica più famosa, la Mustang Mach-E, e contemporaneamente di averne abbassato il prezzo in tutte le sue versioni. (Tom's Hardware Italia)

I nuovi prezzi (Auto.it)

La VW non raccoglie la sfida, a differenza di Ford che taglia La VW non raccoglie la sfida Tesla sui prezzi: non ci saranno ribassi nella gamma elettrica ID, contrariamente a quanto ha fatto Elon Musk con i modelli di punta. (Vaielettrico.it)

Una “politica commerciale” che di fatto segue quanto accaduto in Tesla dove oggi le Model 3 e Model Y hanno un prezzo di listino concorrenziale. Ford segue Tesla proponendo il suo maxi SUV elettrico a un prezzo sensibilmente più basso rispetto al passato. (Money.it)

Molto probabilmente, la casa americana, ha preso questa decisione per dare una risposta al taglio di listino che Tesla ha annunciato recentemente. La casa automobilistica, nonostante possa sembrare una mossa contro la connazionale Tesla, ha giustificato questa decisione con una serie di fattori positivi: (Automoto.it)

Il mercato dell’auto elettrica sembra in procinto di vivere una vera e propria guerra dei prezzi. Sono difatti sempre più numerose le Case che, pur di non perdere quote di mercato (vedi Tesla) o di aggredirne di nuove (è il caso dei marchi cinesi) sono pronte ad attuare strategie particolarmente aggressive, che non piacciono alle europee, che già mugugnano per essere rimaste sguarnite, rispetto alle rivali di altri continenti, di ogni forma di sussidio statale (che in Cina è perdurato fino a pochi mesi fa, mentre negli Usa si sostanzia nella famigerata Ira di Biden). (Start Magazine)