La crisi di governo più incomprensibile di sempre è realtà: cosa succede adesso

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Perché i tecnici non li vuole nessuno, a quanto pare, e tornerebbero in gioco solo se lo stallo dovesse continuare.

Al secondo chiedeva responsabilità e, pare, la disponibilità a trattare con gli alleati un nuovo patto di governo.

In altre condizioni e con altri protagonisti, la crisi si sarebbe anche potuta chiudere lì, magari con qualche altro accorgimento o modifica alla squadra di governo.

Detto in altre parole, questa crisi non è incomprensibile solo per modo di dire, lo è dal punto di vista politico e strategico. (Fanpage.it)

Su altri media

Governo di unità nazionale: in caso di uscita di scena di Conte, le forze parlamentari potrebbero convergere in un Governo di unità nazionale sull’esempio di quello guidato da Mario Monti nel 2011. (Wall Street Italia)

“Perché il fan di Machiavelli rompe la coalizione rischiando di andare all’opposizione e portare al potere il populista di destra Matteo Salvini?“. Per l’agenzia Reuters “Renzi completa la trasformazione da riformatore a distruttore” e il suo nome è ormai “quasi sinonimo di slealtà e spietate manovre politiche”. (Il Fatto Quotidiano)

A questo signore resterà in eterno la macchia di aver messo in croce un Esecutivo nel mezzo di una pandemia con 80mila morti. Prepariamoci dunque a settimane di passione, alla fine delle quali non è certo – ma molto probabile – che dopo Conte ci sarà Conte ancora. (LA NOTIZIA)