Monica Cirinnà chiede i 24 mila euro trovati nella cuccia del suo cane a Capalbio

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Cirinnà ha infatti reclamato le 48 banconote da 500 euro ritrovati nella sua proprietà.

Dopo i tanti meme pubblicati sulla vicenda, il pubblico ministero aveva sollecitato l’archiviazione non ravvisando alcun reato a carico dei due coniugi Dem.

Ha reiterato la richiesta il 6 giugno, specificando che avrebbe devoluto i 24 mila euro all’associazione antiviolenza “Olymbia De Gouges”.

Secondo il giudice delle indagini preliminari di Grosseto, però, «la richiesta di restituzione della Cirinnà non può essere accolta, poiché opera in questo caso la disciplina delle cose ritrovate»

La storia dei 24 mila euro ritrovati nella cuccia del cane di una villa a Capalbio di proprietà del sindaco di Fiumicino Esterino Montino e della senatrice del Partito Democratico Monica Cirinnà era circolata molto la scorsa estate. (Open)

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Secondo il gip dovrà essere il tribunale a sbrogliare la matassa: a rigore di legge i 24mila euro dovrebbero essere divisi in parti uguali anche con chi li ha trovati Quei soldi, suddivisi in 48 banconote da 500 euro, sono stati oggetto di indagine, con il pm del tribunale di Grosseto che non ha rilevato alcun reato chiedendo l’archiviazione al gip. (Liberoquotidiano.it)

I sospetti erano quindi ricaduti (senza trovare riscontro) anche sul fratello della senatrice, Claudio Cirinnà, che il 7 luglio 2020 era stato arrestato per usura. Nel frattempo le banconote rimangono sequestrate, in attesa di capire se la Cirinnà deciderà di fare causa al figlio di suo marito e al suo operaio (Il Primato Nazionale)

Sia Monica Cirinnà che Esterino Montino hanno preso le distanze dal ritrovamento del denaro, che è stato rinvenuto in una cuccia lontana dalla proprietà a ridosso della recinzione della fattoria che i coniugi gestiscono nella campagna toscana. (ilGiornale.it)

Ora ha chiesto alla procura il dissequestro della cifra. Ma della sua spartizione dovrà occuparsene un procedimento civile (Repubblica Roma)

La notizia la riferisce Il Messaggero, ricordando come avevano reagito i due coniugi dopo il ritrovamento. Monica Cirinnà, senatrice del Pd, reclama i 24mila euro in contanti che erano stati ritrovati la scorsa estate nella cuccia del cane, in un’azienda agricola e vitivinicola immersa nella Maremma toscana di proprietà dell’esponente dem, compagna di Esterino Montino (Secolo d'Italia)

E a nulla sono servite le richieste della senatrice del Pd che, quando le indagini non sono riuscite a stabilire a chi appartenessero tutti quei soldi, ha chiesto al giudice di averli per sé per poi fare una donazione: “Erano nella mia proprietà e dunque sono miei”. (OGGI)