Napoli, in fiamme 50 ettari di bosco dopo festa con botti

Sky Tg24 INTERNO

L'incendio. Nove le batterie di fuochi d'artificio che, alle 23.20, sono partite dal parcheggio di una villa per ricevimenti.

Accusati di concorso in incendio boschivo un 33enne di Pianura, parcheggiatore abusivo all'esterno della villa dove si è svolto il ricevimento, e un 59enne, titolare del locale. Cinquanta ettari di vegetazione distrutti a causa dei fuochi d'artificio sparati durante un ricevimento: per il fatto, avvenuto domenica scorsa, 31 luglio, a Napoli, i carabinieri hanno denunciato oggi due persone con l'accusa di concorso in incendio boschivo. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

Le fiamme sono divampate nel primo pomeriggio, e i roghi stanno interessando sia la sommità - dove insistono delle cisterne d'epoca romane - che la base del costone occidentale del cratere del Lago d'Averno, nei Campi Flegrei. (ilmattino.it)

Il video della causa dell'incendio agli Astroni. Nel video si può vedere l'uso criminale di fuochi pirotecnici sparati, secondo il post FB dell'oasi WWF, da un noto ristorante nelle vicinanze A partire dalla sera del 31 luglio verso le 22, un violento incendio è partito dalle pendici del vulcano fino a raggiunge l’interno della Riserva. (Napolike)

Il Wwf, come sempre, sarà a fianco delle autorità inquirenti offrendo il massimo supporto per l’individuazione dei responsabili" Secondo i responsabili dell'Oasi Wwf, l'incendio è stato "originato da un uso criminale di fuochi pirotecnici". (NapoliToday)

Il direttore dell’Oasi fa sapere che il personale è costretto a «tenere sempre altissima l’attenzione: se non passano tre o quattro giorni oppure se non calano le temperature, il problema non potrà dirsi risolto» La riserva naturale del Cratere degli Astroni si trova tra Pozzuoli e Napoli, è stata istituita nel 1987 e la gestisce Wwf Italia. (Open)

Complici le condizioni meteo e la siccità, le fiamme si sono rapidamente sviluppate sino al cuore della riserva. Il Wwf, come sempre, sarà a fianco delle autorità inquirenti offrendo il massimo supporto per l’individuazione dei responsabili». (Corriere del Mezzogiorno)

Non solo, ma chi ha esploso la batteria di fuochi d’artificio non si è neppure curato di avvertire le autorità dell’incendio che, nel frattempo, si stava propagando. Necessario anche qui l’intervento degli elicotteri, di mezzi e uomini per mettere in sicurezza e bonificare la zona ancora ieri mattina. (ilmattino.it)