Mercato auto Italia, giugno sotto le attese: segno più solo per il GPL

ClubAlfa.it ECONOMIA

Nessun colpo di reni per il mercato auto italiano, che chiude il primo semestre con un passivo del 22 per cento.

Se nel mercato auto di giugno i veicoli a benzina si sono confermati la scelta prediletta con 37.513 nuove immatricolazioni (meno 18 per cento), le ibride (full e mild) sono appena dietro con 37.391 unità (meno 9 per cento).

Se la cavano abbastanza bene le ibride, a quota 7.073 (meno 1,2 per cento)

Al contrario, il GPL – complice il caro carburanti – cresce con 12.430 esemplari e un più 1,3 su giugno 2022: si tratta dell’unico segno positivo. (ClubAlfa.it)

Su altri giornali

Una differenza davvero risicata ma che ha comunque consentito al gruppo della Losanga di sopravanzare l’azienda guidata da Carlos Tavares Renault sorpassa Stellantis in Francia. (FormulaPassion.it)

Stellantis chiude il mese di giugno 2022 con una quota di mercato in Italia pari al 38,1 per cento, mentre nel primo semestre dell’anno in corso si attesta al 37,2 per cento. Jeep ha, invece, piazzato 5.125 unità, in calo del 21,32 per cento con quota ridotta al 4,03 per cento. (ClubAlfa.it)

Gli incentivi auto 2022, al via dallo scorso 25 maggio, non sono riusciti a generare un’inversione di tendenza, come era lecito aspettarsi dato il poco tempo. Faticano benzina e diesel, recupera il Gpl. (automobile.it)

Come se non bastasse, tenendo conto della stagionalità delle vendite e proiettando questi numeri sull’intero 2022, le immatricolazioni totali a fine anno non supererebbero quota 1.179.703. Lo stesso vale per la minuscola quota riservata al car sharing, che normalmente si approvvigiona dai noleggiatori, esclusi dagli incentivi. (Il Fatto Quotidiano)

Di conseguenza, in accordo con questa condizione specifica, chiedere al mercato di preferire un’auto a metano appare ancora difficoltoso e fortemente anacronistico D’altronde quello delle auto a metano rappresenta un Segmento nel quale si inserivano esclusivamente vetture del Gruppo Volkswagen e dell’ex Gruppo Fiat, i segnali imposti dal mercato appaiono più che mai negativi. (ClubAlfa.it)

La struttura del mercato. In calo l’intero mercato auto per tutti gli utilizzatori, registrano infatti una diminuzione in linea con il mercato totale i privati, crollano le autoimmatricolazioni del 41% a una quota di mercato del 7,7%. (Virgilio Motori)