Verissimo, Serena Bortone:”Non sono una testa calda. Sono un’orgogliosa dipendente del servizio pubblico”

Serena Bortone e l’addio alla Rai, Toffanin stuzzica e lei risponde sibillina: “Mi piace essere sorpresa” Ospite di Silvia Toffanin nella puntata di domenica 5 maggio la giornalista parla della bufera di polemiche che l’ha vista protagonista nelle scorse settimane (e rimane vaga sul futuro lavorativo) Valentina Di Nino Giornalista Linkedin Instagram Facebook Sito Romana, laurea in Scienze Politiche, giornalista per caso. (Libero Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La giornalista all’apice della popolarità dopo la recente censura immaginaria subita nella sua trasmissione dallo scrittore Antonio Scurati sul 25 Aprile, si è detta tranquilla sui possibili sviluppi che la vicenda potrebbe avere in Rai. (Liberoquotidiano.it)

■ La grancassa è partita dal suo grido di dolore, sabato 20 aprile. Serena Bortone ha protestato per lo stop della Rai all’ospitata anti-Meloni di Antonio Scurati, e da quel giorno è ovunque: servizi su Vanity Fair, ospitate tv (anche a Mediaset), proclami politico-culturali dentro il suo programma Che sarà... (Liberoquotidiano.it)

Non riesco a coltivare quest'arte del cortigiano, non è nelle mie corde e mi dà fastidio anche quando lo fanno con me", le parole della giornalista ospite di Silvia Toffanin (Il Fatto Quotidiano)

Serena Bortone ripercorre le tappe del caso Scurati nella sede della stampa estera, in occasione della conferenza stampa convocata dall’Usigrai per spiegare le ragioni della protesta. “Quello che è avvenuto non lo avevo mai visto in trentacinque anni di lavoro” (Il Fatto Quotidiano)

Lo afferma Serena Bortone parlando del caso Scurati alla conferenza stampa della Stampa Estera. «Il contratto – ha spiegato la conduttrice ai giornalisti riuniti – è stato chiuso il lunedì prima della trasmissione per 1500 euro lordi, poi Scurati ci ha dato il testo del suo intervento e io lo ho girato al mio superiore, come normalmente avviene. (Open)

La conduttrice, nel giorno dello sciopero dell'Usigrai, parla dell'annullamento del monologo dello scrittore (LAPRESSE)