Dichiarazione dei redditi: come gestire le spese sanitarie

QuiFinanza ECONOMIA

Anche le spese sanitarie, come molti altri oneri e costi, danno diritto ad ottenere una detrazione d’imposta. I contribuenti, per poter scaricare dal Modello 730 le spese sanitarie, devono rispettare alcune regole. La prima, e forse più importante è quella che stabilisce che è possibile portare in detrazione solo e soltanto quelle spese, che sono state indicate espressamente all’interno dell’articolo 15 del TUIR, il Testo Unico delle Imposte sui Redditi, o in altre disposizioni di legge. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma quello che maggiormente interessa il cittadino che la presenta sono le nuove detrazioni che trovano spazio nel modello per questo 2023. (Money.it)

Il prossimo 30 aprile, salvo imprevisti, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione i modelli 730/2023 precompilati. Con la consegna da parte dei sostituti di imposta della Certificazione Unica 2023 avvenuta lo scorso 16 marzo è iniziata ufficialmente la stagione della dichiarazione dei redditi. (Scuolainforma)

Modello 730: quali sono le scadenze prestabilite da rispettare per non incorrere in multe e gravi sanzioni? Non è mai un esercizio simpatico quello di dover pagare le tasse. E peggio ancora diventa doverle pagare in misura superiore (iLoveTrading)

Cosa fare in caso di omissione della Dichiarazione dei Redditi? Come rimediare? Vediamo insieme entro quando inviarla e quali sono le sanzioni a cui si va incontro prima e dopo la scadenza. (I-Dome.com)

Un dubbio, però, attanaglia molti contribuenti, anche se non si osano chiederlo: dove finiscono i soldi dell’8 per mille nel 2023? Spesso e volentieri, quando si è nel periodo della dichiarazione dei redditi, passa alla televisione o alla radio la pubblicità dell’8 per mille. (QuiFinanza)

Quando si hanno due o più CU il rischio di ritrovarsi con un debito con il Fisco in sede di 730 è abbastanza alto ma non sicuro al 100%. Il problema per chi ha avuto più di una certificazione unica nel corso dell’anno il rischio è quello di trovarsi a debito nel conguaglio Irpef del 730/2023. (Orizzonte Scuola)