De Siervo: "Supercoppa 2024 a quattro. Ma il format può essere rimesso in discussione"

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Luigi De Siervo, amministratore delegato della Serie A, è intervenuto a margine per analizzare il nuovo format della Supercoppa italiana: "La Supercoppa andrà in Arabia la prossima stagione e quella successiva - si legge su TMW -, poi avremo due anni di stop in cui decideremo se andare altrove e poi i due anni successivi si tornerà lì. La scelta dell'Assemblea è che la prossima edizione sarà già con il format a 4 squadre. (Tutto Juve)

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La grande novità scaturita dall’assemblea di Lega Serie A di ieri, riguarda la Supercoppa Italiana, che dall’anno prossimo passerà al format della final four, con le prime due squadre del campionato assieme alle due finaliste di Coppa Italia che ci contenderanno il trofeo. (Firenze Viola)

Dal 2023-2024, invece, arriverà la prima edizione allargata a quattro squadre: le prime due classifiche in campionato e le finaliste del torneo della coccarda. Se queste ultime saranno già ai primi due posti in A, si andrà a scalare in terza e quarta piazza per completare il quadro. (SNAI Sportnews)

Lo ha detto la direttrice artistica del Romics Sabrina Perucca a margine della conferenza stampa di presentazione della trentesima edizione del Romics a Villa Celimontana a Roma La direttrice artistica alla presentazione della manifestazione sui fumetti. (LaPresse)

Non ci sarà più dunque una sfida secca tra le vincitrici di campionato e Coppa Italia, ma una final four a cui parteciperanno prima e seconda classificata in Serie A e le due finaliste di Coppa Italia. (fiorentinanews.com)

Sarà nel 2024 a quattro squadre, con le due finaliste di Coppa Italia, la vincitrice del campionato e la seconda classificata che prenderanno parte alla Final Four. Il format però è libero e potrebbe cambiare nelle successive tre edizioni: per esempio esiste la possibilità di una variabile a 3 con finale tradizionale e amichevole di lusso tra una terza italiana e una squadra locale. (la Repubblica)

La situazione dei diritti umani in Arabia Saudita è grave. L’obiettivo dello sportwashing è organizzare grandi eventi sportivi per mostrare un’immagine lontana dalla realtà e ostacolare la denuncia delle violazioni dei diritti umani (Inter-News)