Event Data Recorder (EDR), la scatola nera sarà obbligatoria

Tom's Hardware Italia ECONOMIA

Secondo quanto riportano i testi approvati dal Parlamento Europeo, l’EDR registrerà dati in modo che siano “protetti da manipolazione e abusi” e i dati salvati potranno essere consultati soltanto dalle autorità nazionali per analizzare al meglio l’incidente.

L’EDR sarà in grado di registrare tanti dati sia prima sia dopo un eventuale sconto: velocità di percorrenza, forza della frenata, posizione e inclinazione del veicolo rispetto al livello della strada e tutto quello che riguarda gli altri sistemi di sicurezza che dovrebbero attivarsi in caso di incidente. (Tom's Hardware Italia)

Ne parlano anche altri media

Di fatto la novità più importante è la presenza obbligatoria a bordo dei veicoli dell'Isa, l'Intelligence Speed Assistance. Il nuovo dispositivo che si troverà a bordo delle auto sarà integrato a un gps che saprà riconoscere i limiti di velocità e saprà agire di conseguenza regolando la velocità del veicolo. (Liberoquotidiano.it)

Le alte velocità, raggiunte con le auto, sono da sempre un problema che provoca incidenti, che possono trasformarsi avvolte anche in quelli mortali. Il modo studiato sembra questo, e così ora tutte le auto dovranno montare l’Intelligent Speed Assistance (Motori News)

A partire dal 6 luglio 2022, le auto di nuova omologazione devono obbligatoriamente avere la scatola nera di serie, dal 7 luglio 2024, invece, l'obbligo si estende anche alle auto di nuova immatricolazione. (Altroconsumo)

Dal 7 luglio 2024 la scatola nera dovrà essere presente in tutti i nuovi veicoli di prima immatricolazione Scatola nera, scatta l'obbligo — Ma che cos'è e in cosa consiste la scatola nera? (La Gazzetta dello Sport)

Intelligent Speed Assist (adattamento intelligente della velocità). Sulle singole tecnologie chiamate in causa si è generata un po’ di confusione. Si parla di Intelligent Speed Assist (ISA, in italiano l’adattamento intelligente della velocità), ma anche di scatola nera (o meglio registratore di dati di evento) e del cosiddetto Alcolock. (Punto Informatico)

Il suo funzionamento prevede innanzitutto l’avviso del conducente rispetto al superamento di un dato limite di velocità: si passa da un semplice segnale acustico alla più concreta vibrazione del seggiolino e del pedale dell’acceleratore, fino al rallentamento automaticamente del veicolo sfruttando appunto la funzionalità dell’Emergency Braking. (Info Motori)