La crisi sulla stampa internazionale. “Renzi sinonimo di slealtà”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

E un duello quasi tragico: da una parte Conte, il premier più popolare da 25 anni, dall’altra Renzi, uno dei politici più impopolari.

Per l’agenzia Reuters “Renzi completa la trasformazione da riformatore a distruttore” e il suo nome è ormai “quasi sinonimo di slealtà e spietate manovre politiche”.

Ma, quel che più conta, la crisi italiana “minaccia di ostacolare il Recovery plan di Bruxelles”.

“Perché il fan di Machiavelli rompe la coalizione rischiando di andare all’opposizione e portare al potere il populista di destra Matteo Salvini?“. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

A questo signore resterà in eterno la macchia di aver messo in croce un Esecutivo nel mezzo di una pandemia con 80mila morti. Prepariamoci dunque a settimane di passione, alla fine delle quali non è certo – ma molto probabile – che dopo Conte ci sarà Conte ancora. (LA NOTIZIA)

Governo di unità nazionale: in caso di uscita di scena di Conte, le forze parlamentari potrebbero convergere in un Governo di unità nazionale sull’esempio di quello guidato da Mario Monti nel 2011. (Wall Street Italia)

Perché i tecnici non li vuole nessuno, a quanto pare, e tornerebbero in gioco solo se lo stallo dovesse continuare. Al secondo chiedeva responsabilità e, pare, la disponibilità a trattare con gli alleati un nuovo patto di governo. (Fanpage.it)