Dida: “Mia parata migliore? Quella all’Ajax anche se mi strappai”
Le parole dell'ex portiere brasiliano anche del Milan. Redazione ITASportPress Intervistato sui canali ufficiali del Milan durante la Milano Games Week, l'ex portiere brasiliano Nelson Dida ha parlato del suo passato e ha rivelato qualche curiosità inedita. Sugli attaccanti più forti affrontati: "Ce ne sono tanti, come Vieri, Ibra, sono giocatori che possono risolvere una partita". Sul ruolo del portiere: "Per fare questa professione dobbiamo avere tanto coraggio, quindi la nostra pazzia è di affrontate l'uomo e buttarsi. (ItaSportPress)
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foto di Alberto Fornasari Nelson Dida, grande ex portiere del Milan, si è così espresso sul canale Twitch del Club rossonero, collegato in diretta dalla Milano Games Week, sulla sua parata più bella: "Con l'Ajax, me la ricordo tanto, mi sono anche fatto male. (Milan News)
Sui momenti difficili: "Difficile dire che fossi in difficoltà, sono sempre stato concentrato. Intervistato dai canali ufficiali del Milan durante la "Milano Games Week", l'ex portiere Nelson Dida ha parlato anche degli attaccanti più forti affrontati in carriera: "Vieri e Ibra sono fra gli attaccanti più forti che ho affrontato, giocatori che possono risolvere una partita da soli" (TUTTO mercato WEB)
Le parole di Dida — Sul miglior attaccante che ha affrontato: "Ce ne sono tanti, come Vieri, Ibra, sono giocatori che possono risolvere una partita". Nelson Dida, ex portiere e preparatore rossonero, ha parlato del suo passato al Milan, di Mike Maignan e di tanto altro. (Pianeta Milan)
Le parole di Dida su Maignan — Su Maignan: "Mike è un amico ed è venuto al Milan con l'idea di vincere, e ha vinto subito. Nelson Dida, ex portiere e preparatore del Milan, ha parlato di Mike Maignan, osservato da vicino nel corso della scorsa stagione. (Pianeta Milan)
Intervenuto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, l'ex portiere rossonero Dida ha detto la sua anche sulla lotta scudetto in Serie A, dando l'impressione di includere tra le candidate al titolo (ilBianconero)
Il gol di Leao dopo 3 minuti al suo esordio al Mondiale ha confermato ancora una volta che siamo di fronte a un predestinato. E' stata una risposta importante a chi chiedeva al portoghese di fare la differenza non soltanto in Italia. (Milan News)
