Via libera dell'Ema alla terza dose del vaccino Moderna agli over 18

LA NOTIZIA SALUTE

In precedenza l’apposito comitato Ema aveva già dato il via libera alla somministrazione della terza dose del vaccino Pfiozer-BioNTech (il Corminaty) dai 18 anni in poi a distanza di sei mesi dalla seconda dose.

Per il richiamo la dose di vaccino Moderna è pari alla metà di quella somministrata la prima volta.

Resta di competenza nazionale, si legge ancora nella nota dell’agenzia basata ad Amsterdam, la decisione di somministrare la terza dose in base alla situazione epidemiologica locale e ad altre informazioni su efficacia e sicurezza. (LA NOTIZIA)

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Per quanto riguarda gli effetti collaterali, l’agenzia Ue ha spiegato che “i dati attuali indicano che l’andamento degli effetti avversi dopo il richiamo è simile a quello che si verifica dopo la seconda dose. (Radionorba)

La dose di richiamo consiste nella metà della dose utilizzata nel ciclo di vaccinazione primaria, precisa l’Ema nella nota. E spiega che “i dati attuali indicano che l’andamento degli effetti avversi dopo il richiamo è simile a quello che si verifica dopo la seconda dose. (LiberoReporter)

Inoltre l’Ema ha sottolineato che una terza dose dei due vaccini può essere somministrata alle persone con gravi deficienze del sistema immunitario almeno 28 giorni dopo la seconda – L’Ema ha dato oggi la luce verde alla somministrazione della terza dose del vaccino Moderna nelle persone a partire dai 18 anni. (Firenze Post)

Dopo l’estensione del vaccino Moderna nei ragazzi tra i 12 e i 17 anni, i primi dati di uno studio di fase 2/3 condotto nei bambini tra i 6 e gli 11 anni dimostra l’efficacia del vaccino prodotto dall’azienda americana anche nella fascia d’età più giovane. (Notizie.it )

I dati disponibili hanno indicato che una terza dose del vaccino Moderna, lo Spikevax, somministrata 6 o 8 mesi dopo la seconda porta a un incremento degli anticorpi negli adulti in cui il livello delle difese si è ridotto. (L'Occhio)

La popolazione nello studio è suddivisa in tre gruppi di età (da 6 a meno di 12 anni, da 2 a meno di 6 anni e da 6 mesi a di 2 anni). Nei bambini da 6 a 11 anni il vaccino anti-Covid di Moderna “mostra una robusta risposta immunitaria” e un “profilo di sicurezza favorevole”. (Padova News)