Genova, arrestata per frode informatica una 40enne russa. Sembrava una tranquilla madre di famiglia

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Corriere della Sera INTERNO

È stata arrestata dalla Polizia Postale, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, una 40enne russa, da anni residente nel capoluogo ligure e appartenente ad un’organizzazione transnazionale dedita alle frodi informatiche, alla ricettazione ed al riciclaggio.

I proventi erano poi riciclati tramite acquisti di criptovalute presso numerosi exchange internazionali

di Carlotta Lombardo. (Corriere della Sera)

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I proventi erano poi riciclati tramite acquisti di criptovalute presso numerosi exchange internazionali. Nel corso della perquisizione domiciliare, gli investigatori hanno sequestrato numerosi pos e centinaia di carte di credito appositamente attivate per riciclare i proventi derivanti da truffe e frodi informatiche. (In Terris)

Nel corso della perquisizione domiciliare, gli investigatori della sezione financial cybercrime della Polizia Postale hanno sequestrato numerosi POS e centinaia di carte di credito appositamente attivate per riciclare i proventi derivanti da truffe e frodi informatiche. (Telecity News 24)

I lucrosi proventi erano poi riciclati tramite acquisti di criptovalute presso numerosi exchange internazionali”. (LA NOTIZIA)

Nella vita di tutti i giorni, era una tranquilla madre di famiglia, in realtà, dietro un'apparente normalità si nascondeva un’esperta hacker: era infatti un ingegnere informatico con la passione per il crimine e le cryptovalute. (Leggo.it)

Nella vita di tutti i giorni, era una tranquilla madre di famiglia, in realtà, dietro un'apparente normalità si nascondeva un’avvenente esperta hacker: era infatti un ingegnere informatico con la passione per il crimine e le cryptovalute. (SavonaNews.it)

La Polizia Postale, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, ha arrestato una quarantenne russa, da anni residente nel capoluogo ligure. Manette dalla Polizia postale a un'ingegnere di quarant'anni, che si destreggiava tra frodi informatiche e crytpovalute. (Quotidiano di Sicilia)