Covid, è morto l'uomo rimasto positivo per quasi due anni: aveva sviluppato una nuova variante (con più di 50 mutazioni)

ilmessaggero.it SALUTE

Un caso clinico straordinario emerge dai Paesi Bassi, dove un uomo di 72 anni è morto dopo aver vissuto con il Covid-19 per 613 giorni, il periodo di infezione più lungo mai documentato. Durante questo tempo, il virus ha subito evoluzioni significative, sfociando in una variante altamente mutata e potenzialmente immuno-evasiva. Il caso sarà discusso in dettaglio all'ESCMID Global Congress 2024, un importante evento di microbiologia clinica e malattie infettive. (ilmessaggero.it)

Su altri media

Dopo 613 giorni di positività ininterrotta il 72enne si è spento a causa dell'infezione persistente che, secondo gli esperti, ha portato all'insorgenza di una variante nuova altamente modificata geneticamente (con 50 mutazioni). (Today.it)

Fermo allo 0,5% anche il tasso di positività sui 15mila tamponi eseguiti. In leggero calo allo 0,9% il tasso di occupazione dei posti letto nei reparti di medicina che erra dell’1,1%, mentre perde un decimale e va a… (La Stampa)

Un 72enne muore dopo quasi due anni di Covid (613 giorni di positività ininterrotta). Gli esperti hanno spiegato che la persistenza dell'infezione ha portato all'insorgenza di una variante nuova altamente modificata geneticamente (con 50 mutazioni). (L'Unione Sarda.it)

La battaglia contro il Covid è durata 613 giorni. La storia di un'agonia

”Tengo a rispondere alle dichiarazioni che la dottoressa Savo ha espresso sia in riunione con i sindaci e subito dopo sulla sua pagina facebook. Che il San Benedetto funziona ed anche bene lo sappiamo meglio di Lei; altrimenti non lo avremmo difeso in passato ed in futuro finché riusciremo a mantenere questa qualità”, così in una nota il sindaco di Fumone, Matteo Campoli. (Frosinone News)

Inter campione d’Italia nel derby contro il Milan. Lei, Mancini, ha giocato entrambi i derby di Milano e Roma. (Inter-News)

Un uomo olandese di 72 anni, gravemente immunocompromesso a causa di farmaci assunti dopo un trapianto di cellule staminali, ha vissuto un’insolita battaglia contro il virus per 613 giorni, il periodo di infezione da SARS-CoV-2 più lungo mai documentato. (altovicentinonline.it)