In prima linea nei luoghi del mondo dove dare alla luce un figlio è una sfida e un rischio spesso mortale

la Repubblica ESTERI

Il 99% delle donne che muoiono di parto o per complicazioni legate alla gravidanza vivono nei Paesi in via di sviluppo. Conflitti, disastri naturali ed epidemie rendono ancora più difficile l'accesso all'assistenza sanitaria. Per ridurre la mortalità materna e garantire l'accesso tempestivo a personale qualificato, sui fronti più caldi di guerra e di emergenza umanitaria, l'organizzazione Medici Senza Frontiere è attiva con migliaia di operatori umanitari: ginecologhe, ostetriche e psicologhe (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Il totale delle vittime palestinesi nella Striscia di Gaza dall'inizio dell'offensiva israeliana ha superato quota 35.000, secondo quanto dichiarato dal ministero della Sanità di Gaza, espressione di Hamas. (Il Messaggero Veneto)

Pagine Esteri, 13 maggio 2024 – L’invasione di Rafah, a lungo minacciata da Israele, è iniziata. Martedì mattina, sotto la copertura di un intenso bombardamento aereo, le forze israeliane sono entrate nella città più meridionale di Gaza, diventata un rifugio per 1,5 milioni di palestinesi che non hanno altro posto dove andare. (Pagine Esteri)

E sempre oggi – 12 maggio – dagli Stati Uniti arriva una reprimenda nei confronti di Tel Aviv: «A Gaza sono stati uccisi più civili che terroristi», concorda con la giornalista che gli ricorda i dati condivisi dallo stesso premier Benjamin Netanyahu (14mila membri di Hamas e 16mila civili uccisi), «e c’è un divario fra le intenzioni di Israele e i risultati in termini di protezione dei civili». (Open)

(Adnkronos) – Raid di Israele contro Hamas in tutta la Striscia di Gaza. Sempre nella notte sono stati condotti raid aerei contro il quartiere di Shejaiya a Gaza City nel nord della Striscia causando almeno un morto e diversi feriti. (il Fatto Nisseno)

Roma, 13 mag – Sui massacri a Gaza anche Antony Blinken è costretto a fare dichiarazioni “sorprendenti”. Non tanto per il contenuto, sia chiaro, ma per la provenienza. Perché che sulla striscia vengano uccisi più civili che terroristi, come lo stesso segretario di Stato americano ammette, non è certo una novità ed è stato evidente fin dalle prime fasi del conflitto. (Il Primato Nazionale)

A farlo sapere è l’amministrazione americana alla Cnn: due rappresentanti di Biden hanno detto di non avere la certezza che la manovra sia una sfida diretta al presidente. Il quale da settimane invita Israele a non attaccare l’area. (Open)